Da “Sinistra Unita” di Sora riceviamo e pubblichiamo.
L’incontro svoltosi sabato 24 organizzato da Sinistra Unita di Sora, con al centro le tesi contenute nel libro “A Fattor Comune” di Massimiliano Smeriglio presso l’Auditorium, coordinato da Bruno La Pietra, ha visto una partecipazione numerosa ed attenta della cittadinanza.
Quello che abbiamo testato in tale circostanza non è solo il livello numerico ma soprattutto il grado di partecipazione, di attenzione evidenziato durante la durata dei lavori e il coinvolgimento dell’insieme dei presenti all’interno di tematiche che, per quanto complesse, sono state invece sviscerate nelle diverse forme e sfaccettature.
Possiamo sintetizzare tutto ciò con il termine Qualità.
Questo rende ragione della nostra intuizione, vale a dire della nostra ostinazione a recuperare un senso evoluto della Politica e superare l’inconcludenza dell’antipolitica imperante, facile e fragile ad un tempo, che tende a invece nascondere le responsabilità vere di classi e gruppi dirigenti che hanno prodotto solo sfaceli.
Noi però vogliamo vederci chiaro!
Certo, il nostro punto di vista è quello della Sinistra da reinterpretare e riorganizzare su basi nuove e che punta alla partecipazione territoriale e municipale per scrivere nuove pagine di pratica politica in una città che per troppo tempo è stato teatro di sconquassi amministrativi e di interpretazioni e usanze all’insegna del disinvolto interesse ai destini personali e non a quelli collettivi.
L’esito di questa iniziativa, come quello della precedente rivolta invece agli aspetti programmatici amministrativi, ci incoraggia ad esplorare ulteriori ambiti per connettere l’esigenza del “vederci chiaro” con il bisogno di dare risposte qui e ora alla domanda urgente di ricondurre nelle mani e nelle menti dei cittadini le sorti della Città. Risposte che nel testo esaminato vengono segnalate nel forme positive finora sperimentate: dal bilancio partecipativo al contratto di quartiere passando per il bilancio sociale. Ovviamente non per imitare ciò che è stato fatto o è in atto altrove, quanto piuttosto per mutuare dalle buone pratiche politiche di cui esiste esperienza matura, quegli aspetti utili a dare originalità alla nostra proposta politica qui a Sora.
E’ per questo che riteniamo necessario procedere oltre con l’indagine per costruire idee solide. Continuando quindi ad intrecciare la Sinistra nelle sue varie forme: delle Istituzioni, del Sociale, del Lavoro, della Cultura, delle vertenze territoriali e di movimento. Un ambito questo in cui svilupperemo e programmeremo ulteriori appuntamenti rivolti alla cittadinanza.