Presentato ieri a Sora – nell’auditorium Vittorio De Sica – I PROFUMI SEGRETI DELLA SCOZIA – romanzo firmato dalla brillante scrittrice sorana Cristina Ferri.
Scrive la docente e giornalista Maria Luisa Lancia cui era affidato il ruolo di moderatrice: Coloro che hanno partecipato all’evento hanno avuto il privilegio impagabile di conoscere dalla voce viva dell’autrice, il processo creativo del suo libro. Cristina ci ha svelato la trama, i sentimenti, le passioni. Così facendo, certamente, ci ha narrato non solo la vicenda che fa vivere il suo Romanzo. Cristina ha fatto molto di più. Ci ha regalato una parte del suo tempo.
Quel tempo “creativo e fecondo” che precede, insiste, conclude il percorso di scrittura. Un tempo che affiora nelle vicende umane dei suoi personaggi, nelle vite vissute, nei ricordi che emergono nei chiaroscuri che dominano la narrazione. In fondo lo scrittore è un “inventore di storie” ma come tutte le invenzioni, anche le storie narrate sono frutto di esperienza, di visione, di capacità di dare volto e alito vitale a personaggi a suggestioni che altrimenti sarebbero, per sempre, rimasti nell’inchiostro della penna. La scrittura di Cristina è alchemica poiché è frutto di una scelta accurata di parole, estratte da tante altre , messe insieme in splendida corrispondenza . In ogni pagina del suo Romanzo c’è il fuoco della conoscenza dell’animo umano, l’aria bella delle idee innovative, la terra della concretezza dei sentimenti e l’acqua delle lacrime e del sudore.