Ieri, nella splendida cornice della galleria delle monofore del Palazzo della Cultura, è stato presentato il libro di Antonio Mantova, riguardante l’Archivio Valente – del Favero e la sua storia.
“Il volume – afferma l’autore – era dovuto ai tanti visitatori che ne facevano richiesta dopo la visita all’archivio; ma ancor più perché è uno strumento valido per la promozione del sito museale dedicato al grande architetto scenografo sorano ed alla moglie Maddalena.”
La pubblicazione, oltre a contenere il catalogo delle opere presenti in archivio, ripercorre, anche se brevemente, la storia di Valente, la grande mole di lavoro svolto nel campo dell’architettura, della scenografia e i suoi grandi contributi alla diffusione e crescita del teatro, come il Carro di Tespi.
Presente alla presentazione l’assessora alla cultura, dott.ssa Maria Paola Gemmiti, che ha avuto parole di elogio per la pubblicazione, e i professori Lucio Meglio, che ha ripercorso ed illustrato sapientemente la figura di Antonio Valente, e Alessandra Tanzilli, che ha sottolineato con la solita perizia, l’importanza dell’Archivio Valente-Del Favero. Alla presentazione era presente anche Flavio Gava, nipote di Antonio e Maddalena Valente, per l’occasione arrivato da Treviso.