Riceviamo e pubblichiamo:
In un clima di proficuo confronto sulla tematica dell’accoglienza e dell’integrazione si è svolta ieri la visita presso il Comune di Sora del Dott.Yahya Basha, noto medico ed imprenditore americano di origine siriana.
Il Dott. Basha, accompagnato dalla Dott.ssa Emanuela Picozzi dell’Ambiasciata USA in Italia, è stato accolto in Municipio dal Sindaco Roberto De Donatis alla presenza dell’Assessore ai Servizi Sociali Veronica Di Ruscio, del Presidente del Consiglio Comunale Antonio Lecce, del Vice Sindaco Fausto Baratta e della Consigliera delegata alle Pari Opportunità Serena Petricca.
Il medico americano, in questi giorni ospite dell’Ambasciata Americana in Italia per partecipare ad una serie di incontri sul tema dell‘immigrazione, è titolare della Basha Diagnostic, uno dei centri radiologici e diagnostici più famosi degli USA. Il Dott. Basha è attivamente impegnato nel sociale e, nella sua carriera, ha aiutato oltre 200 rifugiati provenienti dal Medio Oriente. È giunto a Sora grazie all’intervento della INTEGRA Onlus che collabora con l’Ambasciata americana a Roma e gestisce a Sora il centro di accoglienza per immigrati presso l’ex sede dei Vigili del Fuoco, in via Barca San Domenico.
Nel corso della visita presso il Comune era, infatti, presente la Dott.ssa Klodiana Çuka, Presidentessa della INTEGRA Onlus, che ha fatto poi visitare la struttura di accoglienza sorana al radiologo siriano.
“Siamo onorati di avere il Dott. Basha a Sora. Nella gestione dell’emergenza immigrazione siamo convinti del valore dell’inclusività: la differenza è un valore che può fare crescere un territorio. Noi siamo per un modello di inclusività che non generi ricadute negative ma si basi sul dialogo per tracciare una strada migliore per il futuro della comunità” ha detto il Sindaco De Donatis.
Il focus dell’incontro è stato proprio la valorizzazione e l’integrazione dei rifugiati secondo i principi della proporzione e della sostenibilità sui quali si fonda la nuova riforma. Principi ispiratori delle attività del Comune di Sora e della INTEGRA onlus nella gestione del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR).
Dopo avere ripercorso le tappe della sua esperienza umana e professionale, il Dott. Basha ha ribadito l’impegno a favore delle popolazioni costrette nei territori di guerra affinchè possano crearsi corridoi umanitari ed aree sicure dove i bambini, in particolare, possano essere adeguatamente protetti. Il radiologo ha descritto il suo impegno sociale in Michigan, paese dove è presente una delle più grandi comunità di immigrati mediorientali. Il Dott. Basha ha parlato di questi stranieri come di una preziosa risorsa: si tratta di persone motivate che hanno voglia di impegnarsi e di studiare. Grazie ad una reale politica di integrazione gli immigrati, quindi, possono apportare del bene alle comunità che li accolgono.