L’ultima domenica di ottobre, come tradizione, il santuario della Santissima Trinità è stato meta di centinaia di pellegrini per le celebrazioni prima della chiusura. Il luogo in cui sorge il santuario, alle pendici del monte Autore, diventa inaccessibile nella stagione invernale, pertanto vengono sospese le celebrazioni fino a primavera inoltrata, scandita dalla riapertura, che avviene ogni anno il 1° maggio.
Nella giornata di domenica 31 ottobre, anche da Sora è partita la compagnia dei pellegrini del santuario della Madonna della Figura, che da tradizione tramandata di padre in figlio, è solita raggiungere Vallepietra almeno tre volte l’anno, in occasione della solennità liturgica della Trinità, della festa di Sant’Anna e della chiusura. Un legame particolarmente consolidato negli anni, tanto che i pellegrini sono da sempre chiamati ad animare la Messa solenne di chiusura, presieduta dal vescovo della diocesi di Anagni – Alatri, Lorenzo Loppa. Durante la celebrazione, il rettore mons. Alberto Ponzi ha ringraziato tutti i capicompagnia, ricordando con profonda commozione coloro che sono mancati per malattia, per il Covid, in particolare per la Madonna della Figura, Pietro Cristini e Nicola Cristini, scomparsi da pochi mesi, a breve distanza l’uno dall’altro.