Riceviamo e pubblichiamo:
“Ancora nuvole sul futuro dell’Ospedale SS Trinità di Sora e in particolare sul Centro trasfusionale. Ancora una volta, l’amministrazione regionale di Zingaretti provoca gravi danni alla sanità pubblica e alle famiglie del nostro territorio, restando a guardare”. Il consigliere provinciale e presidente della XV Comunità montana Valle del Liri, Gianluca Quadrini, torna a parlare della situazione in cui versa la sanità pubblica e invita chi di competenza ad agire per risolvere i problemi.
Circola in questi giorni la notizia che probabilmente a Cassino si aprirà un centro di trasfusione. Di certo se ciò venisse confermato, potrebbe determinarsi il naufragio definitivo del centro trasfusionale presente a Sora, già bersaglio di una situazione compromessa. E poi ci sono le voci che si rincorrono sulle sorti di altri reparti del nosocomio sorano: radiologia, pediatria e cardiologia. Per concludere con il Pronto soccorso, che sempre più spesso non riesce a soccombere a tutte le richieste di cure e controlli che arrivano giornalmente.
“Se i problemi sono ben noti a tutti, a quanto pare le soluzioni o non arrivano o non sono efficaci” – dichiara Quadrini – “Oltre al SS. Trinità di Sora, anche in tutta la provincia la situazione è al limite. Posti letti insufficienti, personale carente, lunghe file per ricevere una prestazione sanitaria. Non ci stancheremo mai di ripetere che è arrivato il momento di agire per evitare che la situazione peggiori ulteriormente. E bisogna farlo per tutti i cittadini che, già adesso, si ritrovano troppo spesso a fare i conti, per la propria salute, con una sanità pubblica lasciata allo sbando dalla Regione”.