Portare l’Ospedale sul territorio, dove possibile, con l’attivazione della dialisi domiciliare e utilizzo della telemedicina nella gestione dei pazienti ipertesi. Queste le sfide per il prossimo futuro del reparto di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale di Sora diretto dal Dott. Ernesto Anselmo Cioffi.
Eseguire dunque le terapie direttamente a casa del paziente consentendo, a quest’ultimo, di evitare spostamenti nell’ottica del progetto globale della Asl di Frosinone che vuole essere sempre più vicina alla popolazione.
La nostra attività ambulatoriale – spiega il dottor Cioffi – conta su solide basi: oltre all’ambulatorio dedicato alle patologie renali, il reparto si avvale anche di un ambulatorio per la diagnosi e la cura dell’ipertensione arteriosa e, da circa due anni, di un ambulatorio per la gestione dei pazienti portatori di trapianto renale. Ai pazienti è offerta la possibilità di effettuare P.A.C. (pacchetti ambulatoriali complessi), che vengono utilizzati per fare diagnosi di malattia renale e nel caso dell’ipertensione arteriosa valutare anche la presenza di eventuali danni d’organo e/o comorbilità. Nell’ambito dell’ipertensione arteriosa si eseguono giornalmente monitoraggi della pressione nelle 24 ore, avvalendoci, in questo campo di nuove apparecchiature acquistate nel corso del 2021, con software di ultima generazione, per una refertazione ancora migliore.
Quindi il reparto del Santissima Trinità conta anche sull’Emodialisi: Sì, abbiamo a disposizione21 posti letto per il trattamento di pazienti sia acuti che cronici, anche in questo caso con apparecchiature di ultima generazione che sono state sostituire nel corso dello scorso anno – aggiunge il medico – Attualmente sono in trattamento 73 pazienti cronici. Per prenotare le visite nei nostri reparti di Nefrologia e Dialisi è necessario passare attraverso il CUP regionale. L’attività scientifica è un altro aspetto a cui teniamo molto per essere sempre al passo con i tempi. In tal senso abbiamo partecipato negli ultimi anni ad alcuni studi multicentrici nazionali, ed è in corso di pubblicazione uno studio sulla vaccinazione anti Covid nei pazienti in dialisi. (nota della Asl)