SINDACALE

Sora – Ospedale, accesso disabili difficoltoso

Accesso per i disabili all’ospedale di Sora, il sindacato scrive ai vertici Asl

Il responsabile Gaetani: «Necessario un intervento immediato»

Riuscire ad accedere all’ospedale di Sora per utenti e personale portatori di handicap non è facile. Un accesso che diventa difficoltoso soprattutto nelle prime ore del mattino a causa della chiusura della sbarra di accesso alla rampa d’ingresso. Per questo motivo la Cisl Funzione pubblica di Frosinone ha trasmesso una nota, tra gli altri, al direttore sanitario del Polo C e al security manager Aziendale.

«Il personale addetto al portierato e di conseguenza all’apertura della sbarra prende servizio alle 8, mentre alcuni servizi di pre-ospedalizzazione e lo stesso Cup hanno inizio attività lavorativa alle 7/7.30 – spiega il Responsabile della Sanità pubblica Cisl Fp Vincenzo Gaetani – Quindi nella fascia d’ora dalle 7 alle 8, citofonare equivale a una mancanza di risposta e alla sbarra chiusa, con tutto il disagio del caso. Nella fattispecie dei lavoratori con handicap, considerato che il Presidio di Sora, seppur più volte sollecitato dalla nostra organizzazione, è sprovvisto di parcheggio per i dipendenti, l’unica opportunità sarebbe di consentire anche in quella fascia di orario di poter parcheggiare negli spazi (più prossimi all’ingresso) per disabili creati sul lato destro della rampa oltre  la sbarra di ingresso»,  permettendo inoltre di poter far scendere o riprendere l’Utente accompagnato, con disabilità davanti l’ingresso.

I disagi, però, sono molti. Infatti dalle ultime segnalazioni sembra che anche l’accesso tramite la rampa che si trova nei pressi del bar sia difficoltoso. In quel caso si arriva davanti alla porta che, però, è possibile aprire solo dall’interno.

Per tutte queste ragioni il responsabile Gaetani ha chiesto a tutti i destinatari della lettera di «rendere agevole l’ingresso al presidio per i portatori di handicap, si invitano a lasciare la sbarra aperta oppure a coprire il portierato dalle 7 alle 8. Ci auguriamo che dalla Asl intervengano con sollecitudine per risolvere un problema per molte persone».