La Tenenza della Guardia di Finanza di Sora, ha portato a compimento un’importante operazione sul fronte della lotta all’evasione fiscale.
Nel corso di una verifica fiscale era stato accertato che un’azienda sorana, operante nel settore della distribuzione alimentare, aveva omesso di dichiarare, per gli anni 2008 e 2009, ricavi per circa 2.000.000 di euro ed i suoi due soci – due persone abitanti nel Sorano- di 35 e 44 anni, avevano omesso di dichiarare, per il periodo d’imposta 2008, redditi derivanti da utili distribuiti dalla società per €. 650.000,00.
Gli stessi erano stati denunciati alla competente A.G. per evasione fiscale e le Fiamme Gialle avevano proposto di sequestrare i loro beni fino al controvalore delle imposte evase.
Condividendo quanto proposto dalla Guardia di Finanza di Sora, la Procura della Repubblica di Cassino ha richiesto al competente GIP, ottenendone l’autorizzazione, il sequestro preventivo per valore equivalente dei beni degli indagati. Si è pertanto proceduto al sequestro di una villa e relative pertinenze e le quote societarie riferibili ai due soci dell’impresa ed al rappresentante legale della stessa.
Il sequestro è stato operato in virtù della legge finanziaria del 2008, che prevede specificatamente la possibilità di aggredire, in presenza di reati fiscali, beni di proprietà dell’evasore fino al recupero dell’importo non versato o dovuto mediante l’estensione dell’applicazione del codice penale, laddove viene prevista la possibilità, per l’Autorità Giudiziaria, di sottoporre a sequestro preventivo, cioè durante la fase delle indagini preliminari, le risorse patrimoniali frutto dei reati in misura equivalente al prezzo o profitto del reato.