Verranno celebrati oggi pomeriggio, 30 novembre, alle ore 15:00 nella chiesa di Santa Restituta a Sora i funerali del giovane papà Alessandro Dalla Valle, deceduto ieri mattina in un tragico incidente lungo la superstrada Sora – Frosinone. La notizia del decesso ha gettato nello sconforto l’intera città di Sora ma anche quella d’origine di Alessandro, Pescosolido.
“A volte sembra davvero che il destino si accanisca nei confronti di qualcuno”. È questo ciò che in queste ore tantissime persone stanno affermando, dopo aver appreso della tragica notizia della scomparsa di Alessandro Dalla Valle, un ragazzo d’oro, un padre straordinario ed un marito affettuoso e premuroso. Nessun ombra nella vita di Alessandro improntata al lavoro ed alla famiglia, quella stessa grande famiglia che ha già attraversato anni difficilissimi, un dolore incolmabile, inconsolabile: quello della perdita di Gilberta Palleschi, uccisa nel 2014, la zia acquisita di Alessandro, sorella di suo suocero Roberto. Lavorava presso le Officine Palleschi da tanti anni ed era per Giuliana e Roberto il terzo figlio ma soprattutto colui che aveva preso per mano la dolce Alessia ed insieme a lei aveva costruito una famiglia meravigliosa. Quanti progetti che avevano, quanti sogni quante speranze e tante aspettative. Tutto si è fermato. Tutto si è infranto ieri mattina sull’asfalto, reso viscido dal freddo e dal ghiaccio, della superstrada Sora – Frosinone che ancora una volta ha spezzato una giovane vita. Resta solo un grande vuoto, soprattutto nel cuore della sua mamma. Ed il silenzio nella casa di via Marsicana dove si preparavano al Natale. Non ci sarà alcuna luce, nessuna festa. La città di Sora è arrabbiata e scossa da un dolore che è difficile comprendere e quindi anche sopportare. Centinaia i messaggi di cordoglio che i tantissimi amici ieri hanno scritto sui social network. Alessandro era davvero un ragazzo unico. Tutti lo ricordano anche in occasione dell’omicidio di Gilberta, quando con determinazione aiutava nelle ricerche cercando di dare conforto ad Alessia – che all’epoca era la sua fidanzata – e a tutta la famiglia. Il pensiero va al piccolo Filippo che ieri di ritorno dall’asilo avrà cercato suo padre senza trovarlo e che sarà rimasto ad attendere il suo arrivo a casa come ogni giorno. Come spiegare la morte di un padre? cosa rispondere alla domanda: quando tornerà papà? Serviranno tanta forza e coraggio. Ancora una volta, per curare le ferite di un cuore già martoriato.
Cordoglio anche sui gruppi social, come quello “Sei di Pescosolido se”:
“Dopo la notizia di questa mattina, anche le strade del paese sembrano piangere per la scomparsa del nostro caro Alessandro. Nebbia fitta alternata a pioggia e freddo sembrano voler nascondere la tristezza che ha avvolto il paese dopo questa tragedia che ha privato Pescosolido di un ragazzo straordinario che grazie alla sua simpatia contagiosa, era ben voluto da tutti. Un ragazzo nato e cresciuto al “forno vecchio” dove ancora risiedono sua madre e suo fratello… Le corse in bicicletta, le partite di calcio con gli amici del paese e le tante serate trascorse ai giardinetti a fare baccano… Alessandro era uno di noi, uno che è cresciuto sbucciandosi le ginocchia giocando a calcio al piazzale delle scuole. Un ragazzo orgoglioso delle sue origini, un ragazzo che amava il suo lavoro e lo faceva con tutta la passione del mondo. Da qualche anno aveva sposato la bellissima Alessia e si era trasferito nella vicina Sora ma spesso tornava a salutare i suoi familiari a cui era molto legato. Dal matrimonio è nato Filippo, un bimbo biondo con gli occhi azzurri a cui basta sorridere per regalare emozioni. Ora Alessandro non è più tra noi ma siamo sicuri che ha tanta di quella voglia di continuare a farsi “sentire” che ogni giorno lancerà dei segnali, soprattutto ai suoi familiari. Segnali di amore e di speranza… speranza per un mondo migliore che auguriamo alle famiglie Dalla Valle e Palleschi colpite da questo grave lutto. Ciao Alessandro Dalla Valle, veglia sui tuoi cari.
Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta! RIP“.
Parole che spezzano il cuore anche dalla suocera Giuliana: “Alessandro mio caro Alessandro
Il Destino si è accanito sulla nostra famiglia, mi domando perché? perché? Ogni nostro momento di gioia l’ha trasformata in lacrime… iniziando con la morte di tante persone a Noi Care… Poi un momento di grande gioia il vostro Matrimonio uno di quelli che ricorderò x tutta la vita, una grande festa x voi x cercare di andare avanti e tornare a vivere dopo la tragica morte della nostra Gilberta… un altro momento bellissimo di gioia è stato quel 10 giugno 2019 la nascita del tuo Filippo un momento di gioia si è trasformato in un attimo dolore lacrime il nostro Filippo portato a Roma in terapia intensiva……e di nuovo il maledetto destino…..Perché? perché? Ora è toccate a Te troppo presto troppo giovane avevi il diritto di veder crescere il tuo Pippo, avevate tanti progetti, dovevi invecchiare insieme ad Alessia!!!!!Ti prego Ale ti supplico io sono stanca nn ho più la forza e la grinta di una volta sono stata colonna portante così mi dicono di questa famiglia ti prego aiutami dai forza alla tua adorabile Alessia trasmettile il tuo bellissimo Sorriso e da lassù proteggili Alessia e Filippo. Sarai sempre nel mio cuore grande uomo grande marito grande genero grande papà”.
Roberta Pugliesi