Sora – Mondiali Tiro a volo, Polsinelli tira il bilancio

Purtroppo non è andata come speravamo. (L’articolo pubblicato dalla Federazione ha ben colpito nel segno, “Mondiale d’Argento e di Bronzo per l’Italia dell’Universale – www.fitav.it). Le difficoltà sono state tante e non siamo riusciti ad affrontarle ed a superarle come avremmo dovuto. Abbiamo trovato un terreno difficoltoso sotto tutti i punti di vista, vento forte e schemi di lancio esasperati ed a nulla è valsa l’intensa e meticolosa preparazione che avevamo programmato ed ultimato prima della partenza. Certo il viaggio è stato, a dir poco, massacrante, 22 ore di pulman non si cancellano con un colpo di spugna e l’impossibilità di allenarsi sul campo di gara prima della Competizione ha pesato molto anche sulla condizione psicologica di Ognuno. 8 campi di gara con 8 schemi di lancio differenti imponevano almeno un “passaggio” di prova su ogni campo. Ciò non sempre è stato possibile perché c’erano 576 tiratori e 13 Squadre Nazionali. Tirando le somme, non è possibile nascondere un pizzico di delusione ma, come dico sempre, ricordando le parole del grande Nelson Mandela, “Non si perde, si vince o si impara” ebbene, questa esperienza servirà ad arricchire il nostro bagaglio culturale, a riconsiderare con attenzione le scelte fatte, assolutamente non riferite agli Atleti ma alle modalità con le quali abbiamo affrontato l’intera trasferta. Affermo con convinzione che, se dovessi ripartire domani, convocherei gli stessi tiratori di oggi perché sono profondamente convinto delle Loro indiscusse capacità e potenzialità sportive. Se in questi giorni, qualcuno di Loro ha “ceduto”, sa bene che considero “l’evento” come un fatto accidentale e che, come sopra accennato, se dovessimo ripartire domani, lo riconvocherei senza alcuna titubanza. Anche se le note dell’Inno le abbiamo ascoltate soltanto sul pulman, però, di Argento ne abbiamo vinto tanto, in alcuni casi perdendo la lotta per l’oro a Squadre per un solo piattello sui 600 previsti così come accadde anche all’Europeo. Desidero ringraziare la Federazione, nella Persona del Presidente, Luciano Rossi, tutta la Struttura Federale e Quanti ci sono stati vicini. La stagione agonistica internazionale si chiude qui per ricominciare nei primi giorni di gennaio del prossimo anno. Grazie ancora a tutti.

Argento a Squadre Lady, Argento a Squadre Junior, Bronzo a Squadre Master, Bronzo a Squadre Veterani.
Nella classifica individuale
Argento Junior, Bronzo Man, Argento Veterani.
4 Argenti, dunque e 3 Bronzi.
Per quanto riguarda le Coppe del Mondo, Argento Man, Oro e Argento Veterani, Argento Junior e Bronzo Master.