di Gianni Fabrizio
Anche quest’anno l’impegno sarà rispettato, la tradizione pure, con l’aggiunta di significative sorprese. La ricorrenza di “S. Antòne” sarà regolarmente festeggiata. Mercoledì,17 gennaio, i sorani potranno continuare a pregare S. Antonio Abate, patrono degli animali, nella sua caratteristica chiesetta che domina Sora, con una visione da cartolina incantata, da sopra i tetti della Città. L’iniziativa di questa attesa “festa”, è resa possibile grazie alle generose fatiche della parrocchia di S. Restituta, del suo preposto, monsignor Bruno Antonellis e del Comitato Promotore per il Restauro, composto dai rappresentanti dell’associazione “Verde Liri”, da appassionati volontari e da generosi devoti, da tempo al lavoro, sempre umile, utile e proficuo. Lo stesso Comitato, conferma il segretario, preside Sandro Rapini, ha lavorato in silenzio e con grande sacrificio; ma adesso i risultati concreti ci sono. Gli anni scorsi il Comitato ha invitato con calore e determinazione, l’intera Città a collaborare alle iniziative per la raccolta dei fondi necessari per riportare agli antichi splendori uno dei luoghi più caratteristici di Sora. I diversi lavori sono stati effettuati, compresa la parte principale, che riguarda il rifacimento dell’abside della chiesetta. È stata volontà del Comitato operare completamente ed in totale trasparenza e chiarezza. Infatti tutti potranno ammirare la nuova abside, che è stata restaurata completamente dopo il deprecabile incendio; pure rinnovata la piccola sagrestia e così anche la parte posteriore della chiesa. Questo il programma, per mercoledì, 17 gennaio. Alle ore 09.30, celebrazione della Santa Messa; alle 10,30 e alle 15, 30 ancora due celebrazioni eucaristiche, al termine delle quali è prevista la tradizionale benedizione degli animali. Alla S. Messa delle 15.30 è attesa l’autorevole presenza della restauratrice, dott.ssa Federica Valente e della responsabile alle Belle Arti, dott.ssa Graziella Frezza. Si terrà pure una lotteria che servirà ad una ulteriore e necessaria raccolta di fondi. In palio è stato messo un quadro raffigurante la chiesa di Sant’Antòne, opera dell’artista sorano Rocco Alonzi. È stata invitata l’Amministrazione Comunale che ha provveduto al ripristino delle scalinate e delle rampe di accesso alla chiesa ed al rifacimento del piazzale antistante la stessa, il tutto predisposto con un adeguato e confacente pavimento in ciottoli. Per celebrare l’avvenimento e per la raccolta di eventuali offerte saranno disponibili: delle campanelline di coccio, in ricordo del Santo, il libro su Sant’Antòne, scritto dal prof. Lucio Meglio, presidente del Cai Sora ed ancora delle artistiche stampe, su pergamena, della poesia di Francesco Biancale su Sant’Antòne, risalente al 17 gennaio 1927, e realizzate dal grafico sorano Franco Taglione. Si prevede un grande afflusso di persone a cui è caro questo luogo di Sora, unico, affascinante ed irripetibile. La “festa” sarà completata dalla visita degli alunni delle moltissime Scuole della Città.