Da Martina Sperduti, esponente sorana di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, riceviamo e pubblichiamo.
“Di sicuro stiamo rendendo la città di Sora più bella con aiuole, rotatorie scenografiche e quant’altro, ma forse abbiamo perso di vista uno degli aspetti primari: la sicurezza e la vivibilità della stessa. La Nostra Sora sà tanto di una “bella donna” che tolto il trucco lascia trasparire tutti i segni dell’età. Strade dissestate, tombini otturati, scarsa illuminazione (basta passare in via Barca San Domenico per rendersi conto che la strada principale che collega alla superstrada Sora – Frosinone e alla zona industriale è al buio da più di un anno). Un cocktail micidiale che, alle prese con la prima pioggia autunnale, diventa devastante. Il traffico và in tilt, camminare a piedi diventa sempre più una corsa ad ostacoli. Sarebbe opportuno, forse, guardare più alla sostanza che alla forma e far si che il cittadino possa vivere con maggiore tranquillità e sicurezza.