Dal Movimento 5 Stelle, a firma del portavoce Fabrizio Pintori, riceviamo e pubblichiamo:
Le scelte politiche in favore della Capitale a discapito della province compiute da Zingaretti e del Partito Democratico, giorno dopo giorno producono i loro effetti, in continuità con la Giunta Polverini, chiudendo (vedasi Alatri) e depauperando presidi ospedalieri, compreso il “Ss .Trinità”. A tal proposito, sarebbe opportuno, finalmente, sentire le voci di coloro che in provincia e, soprattutto, in città rappresentano tale partito; così come sarebbe opportuno mantenere un decoroso silenzio da parte di chi ha sostenuto, in passato e nelle scorse elezioni il PD e Zingaretti, ovvero come accaduto in tempi più lontani chi ha sostenuto l’ex governatrice Polverini. Invece, si deve assistere, basiti agli elogi apparsi sulla stampa dell’On. Senatore Scalia alla manager Isabella Mastrobuono ed ai comunicati del Consigliere Regionale Buschini che ringrazia il Governatore Zingaretti, mentre dai rappresentanti cittadini di tale partito proviene soltanto un silenzio assordante, probabilmente per rispettare quanto disposto dalle segreterie regionali.
L’ospedale “Ss. Trinità” è sempre più in bilico, la grave carenza di personale che colpisce vari reparti e riguarda tutte le figure professionali (medici, infermieri, tecnici ed ausiliari) si acuisce sempre di più. Al fine di ravvivare l’attenzione dell’opinione pubblica su questo delicato argomento, nel pomeriggio e nella serata di sabato 12 settembre p.v., nel vie e nelle piazze del centro gli “Amici del MoVimento 5 Stelle Sora” distribuiranno dei volantini in difesa dell’ospedale.
Negli ultimi mesi vi è stato uno stillicidio del personale. In particolare, si evidenzia che sono stati persi un ostetrico, un cardiologo ed un pediatra; adesso si potrebbe concretizzare il rischio di perdere un ginecologo. Attualmente, sembra vi sia la possibilità che venga chiuso il Reparto di Pediatria con probabili ripercussioni su Ostetricia, ma non finisce qui! Infatti, se non arriverà un ematologo anche il Reparto di medicina Trasfusionale potrebbe chiudere e, quest’ultimo, forse definitivamente, senza dimenticare la chiusura temporanea di Oculistica ed, infine, che ad Odontostomatologia è presente un solo medico!
Le persone avranno il diritto di curarsi a Sora e nelle strutture ospedalieri presenti in provincia di Frosinone o sono destinate a curarsi altrove, sostenendone i costi ed i disagi? La provincia di Frosinone sarà mai autonoma dal punto di vista sanitario?
Nonostante temi quali: diritto alla salute; sanità a misura d’uomo e dignitosa; salvaguardia dell’ospedale; non dovrebbero avere colore politico, si deve constatare come a questa drammatica situazione faccia da contraltare l’assenza della politica, soprattutto il silenzio delle istituzioni e di quasi tutta la classe politica sorana. Forse il tema non è di interesse?
L’ospedale è un bene prezioso per 27 Comuni, un valore aggiunto per tutto il Distretto C e la provincia, sarebbe stato lecito aspettarsi la sua strenua difesa, in particolare, da chi è stato eletto e ricopre incarichi nelle istituzioni locali, in primis in Comune. Eppure tutto tace, la maggioranza consiliare a Sora si regge per un solo voto di un consigliere del PD, proprio il partito che governa la Regione e che, con manifesti promette più posti letto, ma riserva ben altro trattamento a Sora e alle province laziali. Ebbene, si esorta a scegliere tra obbedire alle direttive della segreteria del partito o garantire il diritto alla salute delle persone e fare il bene di Sora e dei Comuni del Distretto.
Qualcuno inizia a parlare delle elezioni del prossimo anno, di accordi e coalizioni,…… sono talmente impegnati a lavorare per il “bene” di Sora, che finora non hanno avuto modo di preoccuparsi di quanto accade al “Ss. Trinità”.
Sora, nel tempo, ha perso tante istituzioni non può permettersi il lusso di rischiare di perdere l’ospedale a causa del costante e continuo depauperamento del personale. Si deve fare il possibile per difendere il diritto alla salute.