“Abbiamo stanato il lupo; finalmente abbiamo costretto il sindaco Tersigni ad uscire allo scoperto e ad ammettere che anche a Sora la Gosaf Spa ha posto in essere gravissimi atti illeciti nella gestione della riscossione coattiva dei tributi per conto del Comune medesimo, appropriandosi di fatto di alcune migliaia di euro versati dai cittadini sorani ma mai confluiti nelle casse comunali.
Le responsabilità, però, non sono tutte e solo imputabili alla Gosaf Spa; purtroppo rileviamo il completo fallimento del sistema di controlli che, dinnanzi ad alcuni evidenti segnali critici, doveva scattare per arginare il prima e il più possibile l’inquietante sottrazione di denaro pubblico da parte della Gosaf medesima. Troppe amnesie, troppi silenzi, troppi vuoti d’informazione, troppi buchi neri rispetto ai quali chiediamo fin da subito un’assunzione di responsabilità politica da parte di Tersigni ed i suoi.
Che dire poi di questa storiaccia degna delle repubbliche delle banane (altro che piante di ulivi alle rotatorie!), per cui, nonostante tutto il marciume emerso, il Sindaco si ostina a mantenere in carica nel ruolo di Presidente del Nucleo di Valutazione del nostro Comune (degnamente remunerato con dodicimila euro annui) un signore che, nello stesso tempo, risulta essere amministratore unico dell’incriminata Gosaf Spa? Speriamo che questa incresciosa situazione di evidentissimo conflitto di interessi si risolva prima di ora; francamente siamo alla frutta e, nonostante i due paracadute di emergenza apertisi il 26 settembre scorso (con l’entrata il maggioranza dei consiglieri Pontone e Petricca), sentiamo assordante il rumore di un’Amministrazione in caduta libera e pericolosa”.
I Consiglieri comunali Massimo Ascione, Fausto Baratta, Lino Caschera, Roberto De Donatis, Antonio Farina, Giacomo Iula, Antonio Lecce, Alessandro Mosticone.