La Sig.ra R. R., di anni 48, vedova e con due invalidi in famiglia. Con due figli minori a carico, dovrà uscire il 30 settembre 2015, dalla casa che conduce in locazione, a seguito dell’efficacia esecutiva dello sfratto per morosità a causa dell’inidoneità dell’alloggio stesso certificata dagli enti preposti
La signora è in graduatoria e con lo sfratto esecutivo ha guadagnato ulteriori 6 punti. Con rabbia e rancore, afferma: “con uno sfratto esecutivo ho guadagnato n. 6 punti nella graduatoria generale, tuttavia sono in attesa dell’assegnazione dell’alloggio popolare da parre del Comune di Sora. Ho due figli minori e il 30 settembre 2015 l’Ufficiale Giudiziario, accompagnato dalle Forze dell’ordine mi ordinerà di uscire dall’abitazione, che, ad oggi, conduco in locazione. Con due figli minori e due invalidi in famiglia senza lavoro come posso provvedere alle esigenze dei miei ragazzi???? Ogni giorno mi reco presso il Comune di Sora con la speranza di avere risposte imminenti; tuttavia dagli Uffici del Comune di Sora non riesco a ricevere risposte concrete”.
La signora spiega di aver scritto una raccomandata sia al Prefetto di Frosinone, sia al Comune di Sora, sia all’Ater di Frosinone, per il tramite dello suo legale, Avv. Serena Petricca, senza ricevere ad oggi alcuna risposta.
Spiega: “sono al secondo posto in graduatoria ed in lista da 10 anni per un’abitazione di 60 mq. Ho cresciuto da sola due ragazzi minori, vivo con la pensione di reversibilità di mio marito. Ogni giorno mi reco presso gli Uffici del Comune di Sora, con la speranza di essere ricevuta da qualche responsabile e con l’augurio di avere una notizia speranzosa: l’unica cosa certa ad oggi è che il 30 settembre 2015 ho uno sfratto, che verrà eseguito, dopo vari rinvii, con l’ausilio delle Forze dell’ordine”.
Conclude: “mi auguro che qualcuno prenda in debita considerazione la mia posizione personale in tempi celeri in quanto il 30 settembre sarò costretta ad uscire di casa con i miei figli e non so dove andare…sarò in mezzo a una strada”.
