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Sora – Liste di attesa, quante proteste!

Ieri mattina abbiamo riportato gli estremi della prescrizione medica per una visita chirugica ad un 70enne di Sora fissata al Santissima Trinità alla fine di settembre, cioè fra oltre quattro mesi. – ecco l’articolo https://www.iowebbo.it/sora-visita-chirurgica-torni-tra-quattro-mesi/  –

Poche righe sono bastate a scatenare il risentimento di decine e decine di persone che hanno stroncato la gestione regionale della sanità pubblica anche rispetto alle liste di attesa.

I commenti della gente sono impietosi. Le esperienze personali, proprio per ottenere esami e visite dal servizio sanitario pubblico, suscitano indignazione. Non mancano paralleli con la sanità privata e convenzionata. La sostanza è sempre la stessa: se paghi fai subito, altrimenti devi aspettare. Mesi, a volte più di dodici.

E siccome le responsabilità non sono astratte, chi ha ruoli politici dovrebbe prendere atto che ad oltre un anno dalle regionali (febbraio 2023) le cose non vanno affatto meglio. E’ vero che la bacchetta magica non ce l’ha nessuno. Ma è altrettanto vero che la sanità pubblica, quella che la gente paga con le tasse, è molto insoddisfacente. La presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio è pure di queste parti. Si tratta dell’on. Alessia Savo (foto) che, al di là delle buone intenzioni, delle colpe degli altri (il passato è sempre presente), e dichiarazioni autoreferenziali, alle parole non fa seguire i fatti.

Siamo quindi al solito bla bla bla. Una visita a sorpresa al Santissima Trinità – ultimo ospedale del territorio – sarebbe opportuna per capire ed agire. Magari cominciando dal Pronto Soccorso.

Luciano Nicolò