CRONACA

SORA – LICEO ARTISTICO ‘VALENTE’, ANCORA TANTI DUBBI SULLA NUOVA SEDE

La scuola sta per ricominciare ma sono ancora numerosi i dubbi da parte di docenti, studenti e genitori riguardo le funzionalità della nuova sede del Liceo Artistico Valente il quale, in seguito alla decisione da parte dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone, avrà una nuova collocazione presso lo stabile di Via Marcello Lucarelli, ex sede dell’IPSIA “G.Nicolucci”.

Nonostante l’incontro dello scorso martedì 30 Luglio presso la Ludoteca di Villa Angelina al quale partecipò anche Serena Petricca, Consigliera Comunale con delega all’Istruzione, un gruppo di genitori, studenti e docenti, la situazione ad oggi appare ancora molto caotica, soprattutto perché si rischia di non terminare i lavori di trasloco in tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico e perché la nuova struttura sarebbe sottodimensionata.
Nell’incontro, infatti, emerse la decisione collettiva di promuovere nuove forme di mobilitazione affinché venisse raggiunto un compromesso tra le parti in questione, in questo caso soggetti privati e Amministrazione Provinciale. Tra le ipotesi paventate da genitori e studenti, quella di prendere in affitto solo per quest’anno i primi due piani dell’edificio della ‘storica’ sede, al fine di ridurre al minimo le spese di affitto e giustificare la permanenza in via Biancale.
A tal proposito, anche i proprietari effettivi dello stabile – secondo quanto dichiarato a Soraweb – sembrerebbero essersi resi disponibili nel mettere a disposizione, in caso di necessità, i primi due piani dell’edificio, almeno per il prossimo anno, come richiesto dagli studenti.

Sarà anche vero che il nodo centrale della questione è la “spending review”, per cui avendo a disposizione uno stabile pubblico e vuoto destinabile ad uso scolastico, l’Amministrazione Provinciale ha ben pensato di voler fare tabula rasa del vecchio edificio per trasferire il Liceo Artistico altrove, ma è evidente che questo repentino cambio di sede influirà indubbiamente sulla qualità del servizio che verrà erogato dal 15 Settembre, considerato che la nuova collocazione è ritenuta inidonea da docenti ed alunni e specialmente dal Sindaco De Donatis che schieratosi pubblicamente contro questa decisione, ha già dichiarato che :”La nuova sede non può garantire i locali necessari alle attività sia didattiche che di laboratorio poiché inadatta ad accogliere gli studenti che vedranno diminuiti di ben 1000 mq. circa i propri spazi a disposizione, oltre a sottolineare un altro aspetto particolarmente grave della struttura: la mancanza di tutte le certificazioni necessarie ” chiedendo anche l’istituzione di un tavolo di confronto istituzionale al Presidente della Provincia e al Consigliere provinciale delegato; incontro che ad oggi non è stato ancora effettuato.

Alessio Donfrancesco