Si sono svolte stamattina le cerimonie di Commemorazione dei defunti, promosse, come vuole la tradizione, dal Comune di Sora. Alle celebrazioni hanno preso parte il Vescovo della Diocesi di Sora Cassino Aquino e Pontecorvo Mons. Gerardo Antonazzo, i massimi gradi delle forze dell’ordine, del 41° Rtg. Cordenons e del IX Rgt. Alpini de L’Aquila. Presenti numerosi esponenti dell’Amministrazione Comunale, le associazioni combattentistiche e d’arma e le famiglie dei militari caduti.
Alle ore 11.30, il Sindaco Ernesto Tersigni, insieme a tutte le autorità religiose, militari e civili, ha deposto le corone ai principali monumenti funebri. Il corteo, in un’atmosfera di raccoglimento e solennità, si è snodato all’interno del Cimitero Comunale.
Quindi, alle ore 12.00, il Vescovo Antonazzo ha celebrato la Santa Messa, presso la Cappella Madre, in suffragio di tutti i militari caduti nello svolgimento del loro dovere. Un momento di vera commozione si è vissuto in apertura della funzione religiosa quando Don Mario Zeverini ha ricordato, uno per uno, tutti i caduti militari del territorio ed ha rivolto un pensiero anche alla Professoressa Gilberta Palleschi, assassinata proprio un anno fa. Ad animare la celebrazione la Corale “Camerata Sonora”, diretta dal Maestro Giacomo Cellucci.
“La cerimonia del 2 novembre è una tradizione molto sentita a Sora e ci offre un’occasione importante per rivolgere un pensiero a tutti i cittadini che ci hanno lasciato ed, in particolare, agli emigrati che sono morti in terra straniera – ha dichiarato il Sindaco Tersigni – Come ogni anno ci siamo ritrovati a vivere in maniera corale questa solennità, all’interno del nostro cimitero, luogo di memoria e di profonda vicinanza reciproca. Un pensiero ai militari che hanno perso la vita nell’adempimento del proprio dovere che ci offrono uno straordinario esempio di correttezza e lealtà, valori ai quali tutti dobbiamo ispirarci, in particolar modo le giovani generazioni”.
