Fra le arterie extraurbane è sicuramente la più trafficata, non fosse altro perché mette in collegamento le superstrade. Eppure da anni presenta diversi problemi che nessuno affronta e risolve: la tangenziale resta in condizioni precarie. In alcuni tratti è nel degrado. Come quello compreso fra le due rotatorie di via Cellaro e Viale San Domenico. Qui, come le foto inviate ieri da un nostro lettore dimostrano ampiamente, la trascuratezza è evidente. A cominciare dal manto di asfalto ormai usurato in più punti, dalle condizioni delle cunette, dalla sporcizia, dalla segnaletica compromessa, piegata, cancellata. Senza contare gli attraversamenti e gli ‘sversamenti’ di detriti. E poi, visto il periodo favorevole, la vegetazione spontanea è sempre più rigogliosa. Rovi e sterpaglie stanno oscurando le indicazioni stradali. E questo senza contare la totale assenza di marciapiedi. Che non c’erano prima e che non ci sono adesso che nella zona è sorto un centro commerciale. In Comune qualcuno dovrebbe chiedersi come mai.
Insomma, uno spettacolo indecoroso cui non si pone rimedio. Non bastavano gli ‘scalini sussultori’, i sobbalzi dei mezzi pesanti che perdono i carichi, le proteste che si rinnovano a ritmo quotidiano, i ripristini eseguiti male. C’è anche il resto. Niente di decoroso.
