COMUNALI

SORA – LA PAOLACCI SCUOTE I TERSIGNI

Un post social che sta suscitando attenzione. E non solo fra gli addetti ai lavori. Lo ha pubblicato l’assessore Maria Gabriella Paolacci. Due i capitoli: l’orgoglio di aver condiviso il percorso amministrativo con il sindaco De Donatis e le strigliate alla precedente amministrazione, quella dei fratelli Tersigni. La Paolacci, in realtà, scuote uno dei due, cioè Valter visto che Ernesto apparentemente è fuori dalla contesa e forse ha diritto all’oblio.  Scrive la Paolacci: Ho visto scorrere sui social un post che evidenzia il numero degli amministratori che hanno fatto parte della maggioranza De Donatis, distribuiti nelle diverse coalizioni indicando quasi come fosse un elemento di vanto che solo 2 dei 5 candidati a Sindaco ne  avessero ZERO; questo “assunto matematico” impone una serie di riflessioni se io sono una dei quattro restati a fianco di Roberto De Donatis….SONO ORGOGLIOSA:
1) di aver collaborato con il Sindaco a rendere possibile il Progetto della Scuola Innovativa dell’Architetto Renzo Piano a Sora
2)  di essere riusciti a demolire un mattatoio anacronistico e simbolo di degrado per far spazio ad un’opera che sarà il vanto della Città di Sora e dell’intero territorio;
3)  della Riqualificazione urbanistica del rione Napoli e della area dell’ex Tomassi finalmente bonificata e pronta ad accogliere i lavori che vedranno fra le altre destinazioni d’uso, la realizzazione di una scuola per 700 bambini;
4)  della conclusione in poco meno di un anno  dei lavori del Centro Storico iniziati alla fine dell’Amministrazione del grande Sindaco Casinelli e rimasti miseramente bloccati per ben 5 anni . Uno dei scorci più belli della città un’immagine di straordinaria bellezza non solo per i cittadini sorani, ma anche per i tanti visitatori esterni;
5) Di esserci impegnati per revocare l’appalto capestro della Pubblica Illuminazione che avrebbe ingessato il bilancio fino al dissesto finanziario e nel contempo dell’iter avviato dal Sindaco che vedrà nei prossimi mesi il rifacimento dell’intera Pubblica  illuminazione nel centro e nelle periferie con l’installazione di telecamere a controllo intelligente che renderanno Sora più bella e sicura;
6) di aver reso la Farmacia Comunale un asset completamente pubblico con la possibilità di integrare l’offerta sociosanitaria del comune e di avere maggiori utili da reinvestire sul sociale;
7) di aver eliminato la  riscossione esterna dei tributi locali di dubbia efficacia e aver riportato la riscossione dei tributi all’interno del comune con grande beneficio dei nostri concittadini;
Questi alcuni dei risultati più evidenti che mi hanno spinta a rinnovare per la terza volta la mia fiducia e il mio sostegno a supporto del nostro Sindaco Roberto De Donatis, che ha reso possibile una prospettiva di crescita della nostra città, che solo la pandemia ha parzialmente sospeso e i cui risultati saranno un patrimonio comune che dobbiamo tutti rivendicare con orgoglio.
Non è tutto. L’assessore della giunta De Donatis passa alle randellate e ne assesta un paio: E aggiungo anche qui con ORGOGLIO  che nella nostra coalizione abbiamo ZERO  ex amministratori e ZERO FUNZIONARI pubblici che sono stati gli artefici: di quell’appalto della Pubblica Illuminazione tanto osceno che il Tar ci ha dato ragione in via esclusiva; della realizzazione della diga inutile e dannosa in centro e sulla quale grava ancora un giudizio che se ci vedesse soccombere obbligherebbe il Comune alla restituzione dell’intero finanziamento con il quale la diga (foto) è stata realizzata; dell’affidamento della riscossione a ditta….. coinvolta in un’indagine giudiziaria….. per soci e responsabili (uno dei quali talmente vicino agli amministratori e funzionari di allora da essere nominato presidente del Nucleo di Valutazione del Comune di Sora). Ma tutto questo – conclude la Paolacci – è un’altra storia che approfondiremo più avanti!
.