UN CUORE GRANDE COSÌ
Oggi, ad una settimana dall’avvio delle attività, vedere con i propri occhi la felicità di questi bambini, la soddisfazione delle Educatrici che stanno portando avanti un lavoro encomiabile e la gratitudine dei genitori che ci dicono: “Finalmente qualcuno che pensa anche a noi”, ci ha dato la conferma che siamo sulla strada giusta. Nella nostra città nessuno deve rimanere indietro, e questa amministrazione farà della sensibilità verso i più fragili la propria bandiera.
Si chiude così un post del sindaco Luca Di Stefano e del consigliere delegato Salvatore Lombardi (presente anche il consigliere Fausto Baratta) che intervengono sul progetto Insieme è più bello rivolto ai bambini con disabilità.
Quando abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto – aggiungono – avevamo in mente due immagini: Da una parte i bambini più fragili e dall’altra le loro famiglie. Come amministrazione abbiamo pensato che fosse nostro dovere dare a questi bambini le stesse opportunità che hanno gli altri, ma soprattutto che non fosse giusto privarli di momenti di socializzazione, di svago, di gioco e, perché no, anche educativi. Ci è sembrato corretto sgravare di un po’ di fatiche quelle famiglie che non riescono mai a trovare un momento di sollievo perché è solo ed unicamente sulle loro spalle che grava, 24 ore al giorno, la responsabilità di provvedere a tutti gli aspetti che tale condizione comporta.
Di Stefano e Lombardi proseguono: E allora, con un brillante sforzo progettuale, abbiamo messo insieme un po’ di pezzi e siamo riusciti a confezionare questo intervento che ci rende veramente orgogliosi. Grazie alla disponibilità della sempre attenta e sensibile Dirigente Scolastica Cav. Rosella Pozzuoli che ci ha messo a disposizione gli spazi della palestra, delle aule e del cortile della Rosati ed alla collaborazione con il Consorzio Intesa che si occupa già dell’assistenza specialistica degli alunni dell’infanzia e della primaria, siamo riusciti a realizzare, per la prima volta in assoluto, questo progetto sperimentale, unico nel suo genere e dai notevoli risvolti sociali.
Nel campo estivo “INSIEME È PIÙ BELLO” tutti i bambini sono seguiti dalle stesse educatrici professionali che già si occupano di loro durante le ore scolastiche – concludono – In questa maniera abbiamo garantito, oltre alla alta professionalità, una continuità nel rapporto senza sottoporli ad uno stress emotivo dovuto alla instaurazione di una nuova relazione con persone sconosciute.