Era l’inizio della scorsa settimana quando un trentaseienne del capoluogo denuncia presso gli Uffici del Commissariato di Polizia di Sora il furto di un suo anello “solitario” in oro giallo di ingente valore.
L’uomo fornisce ai poliziotti una riproduzione fotografica del gioiello che è sicuramente prezioso nella fattura, ma soprattutto, evidenzia, di inestimabile valore affettivo.
Gli investigatori del Commissariato di Sora cominciano subito a muoversi ben sapendo che un oggetto così importante non sarebbe passato inosservato agli occhi di eventuali acquirenti.
I poliziotti si recano presso i “compro oro” della città e del circondario e proprio in uno di questi rintracciano il gioiello e risalgono a colui che l’aveva venduto.
L’uomo, un trentottenne di Sora, è stato quindi denunciato per ricettazione.