Sarebbero appena una quarantina i curricula che gli aspiranti lavoratori temporanei hanno inviato (oppure consegnato) ad Ambiente e Salute, la società del Comune che il 17 maggio ha pubblicato l’avviso pubblico per la selezione di sei operatori da impiegare per cinque mesi nella ‘inauguranda’ piazza XIII Gennaio, salvo poi revocare lo stesso avviso due giorni dopo. Cioè ieri.
La ‘giustificazione’ sta nel fatto che Ambiente e Salute cercava personale per guardiania, pulizia e manutenzione di un’area che ancora non aveva in gestione, oppure in concessione. Cioè mancava un documento, la convenzione con il Comune. Questioni formali, insomma. Se è vero che di questo si tratta, evidentemente qualcuno è stato frettoloso promuovendo (poco) un avviso per dare lavoro, seppur temporaneo, a sei persone. E Sora non pare proprio una città con disoccupazione zero.
Ed allora, così come a noi posti, ai responsabili di questo pasticcio giriamo alcuni quesiti: le diverse decine di domande presentate sono ancora buone, visto che non sono state aperte? Quando sarà sottoscritta la convenzione e quindi inaugurata l’area attrezzata di Rione Napoli? Uscirà un nuovo avviso, magari con tempi e promozione adeguati? Se non è stato ancora fatto, non è forse il caso di scusarsi con le decine di persone che, seppur per un paio di giorni soltanto, hanno sperato di ottenere un posto di lavoro temporaneo?
Infine, una curiosità: ma chi è quel consigliere bruno in volto che l’altra mattina in Municipio ha dato in escandescenze?