La morte del Brigadiere Santino Tuzi – trovato nella sua auto, privo di vita per un colpo di pistola al petto – è stata trattata nella puntata di giovedì 19 Maggio de I fatti vostri, la trasmissione che va in onda a mezzogiorno su Rai 2, condotta da Giancarlo Magalli, che ha definito il caso “un giallo nel giallo”.
Ospite in studio la figlia di Santino, Maria Tuzi, accompagnata dal legale, l’Avv.Rosangela Coluzzi. Il conduttore ha introdotto l’argomento, ricordando come il caso del Brigadiere sia legato all’omicidio di Serena Mollicone, la giovane scomparsa ad Arce, nel 2001, ritrovata cadavere due giorni dopo. Nel 2008, il Brigadiere rese una testimonianza, affermando di aver visto la ragazza, il giorno prima della sua morte: Serena avrebbe suonato in caserma, chiedendo di accedere agli appartamenti privati. Pare che la giovane volesse denunciare un traffico di droga, in cui sarebbero stati implicati ragazzi figli di persone note ad Arce. Un fatto da altri negato.
La figlia Maria ha ribadito ancora una volta che la famiglia non ha mai creduto all’ipotesi del suicidio del padre ed ha ringraziato la Procura di Cassino che ha riaperto il caso ipotizzando l’istigazione al suicidio e che, quindi, il Brigadiere sia stato costretto da qualcuno a spararsi. Questo qualcuno dovrà essere cercato ed eventualmente inchiodato alle sue responsabilità. La pistola, in effetti, fu ritrovata appoggiata sul sedile, dopo che Santino aveva trascorso la mattinata nell’orto ed era poi uscito perchè – così disse – doveva sbrigare una commissione ad Arce, avvisando che sarebbe ritornato al più presto.
Qui potete rivedere la puntata. Il caso viene trattato dopo un’ora e trentasette minuti dall’inizio della trasmissione