Un evento raro e culturalmente rilevante sta per vedere la luce in vista dell’apertura dei festeggiamenti di Santa Restituta a Sora: il 25 Maggio alle 21, nella chiesa omonima, un grande galà di brani sinfonici ed estratti di opere liriche celebrerà l’inizio della festività per la patrona cittadina.
Ad accompagnare l’excursus musicale tra i più grandi compositori della storia italiana (Rossini, Bellini, Verdi, Puccini) un’orchestra sinfonica di oltre 40 professionisti del territorio e delle regioni circostanti, che per l’occasione è stata ribattezzata con un’espressione di uno dei brani “clou” della serata, il grande coro “Va Pensiero”, tratto dall’opera “Nabucco” di Giuseppe Verdi: “Arpa d’or”.
Un organico corale altrettanto imponente, di circa 50 elementi, sarà protagonista di diversi brani del repertorio lirico: esso è nato dalla collaborazione dell’ente organizzatore dell’evento (Armonie di Valleradice, m. Alessandro Alonzi) con l’Accademia Pescarese (m. Pasquale Veleno) e con il coro “Voci Sparse” (m. Giacomo Cellucci).
La serata, che si aprirà nel segno della celeberrima overture dell’opera “Il Barbiere di Siviglia” (Gioachino Rossini), proseguirà con l’aria “Casta diva” tratta dall’opera “Norma”, massimo capolavoro di Vincenzo Bellini, e prenderà una strada di atmosfera religiosa con il brano “Et incarnatus est”, dalla “Messa di Gloria” di Giacomo Puccini e poi con il mottetto “Ave verum corpus”, del genio austriaco Wolfgang Amadeus Mozart.
Breve ma intenso intermezzo della serata sarà un brano solistico, l’Adagio dal concerto in re minore per oboe ed orchestra di Alessandro Marcello, eseguito dalla giovanissima e talentuosa oboista Elisa Tosca De Angelis, già vincitrice di concorsi e membro della Juniorchestra di Roma.
La parte finale del concerto sarà costituita da estratti delle opere del più celebre operista italiano: Giuseppe Verdi. Cominciando dalla famosa apertura del secondo atto di Traviata (De’ miei bollenti spiriti), proseguendo con il primo atto del Trovatore (Tacea la notte placida), per passare al celeberrimo coro di schiavi ebrei del Nabucco (Va pensiero), prima di chiudere festosamente la serata con il notissimo Brindisi, proveniente dal primo atto dell’opera Traviata.
Assoluti protagonisti della serata, i due giovani cantanti lirici: Luca Micheli, tenore lirico, studente presso il conservatorio di Perugia, giovane astro nascente della lirica già vincitore di ruoli ed audizioni e il soprano Martina Parravano, giovane sorana, che sta perfezionando la sua vocalità sotto la guida del maestro Michela Sburlati.
A dirigere il grande ensemble corale ed orchestrale un giovane sorano al suo debutto nel ruolo di direttore d’orchestra: Alessandro Alonzi. Organista, pianista accompagnatore, direttore di coro e filologo classico, ha intrapreso lo studio della direzione d’orchestra sotto la guida del maestro Pasquale Veleno, allievo del celebre direttore Donato Renzetti.
Nel bellissimo cuore della città di Sora, nella chiesa di Santa Restituta, dunque, un evento di rilevanza primaria; un’occasione preziosa per una cittadina che ha bisogno di promuovere cultura e musica, per riscoprire i propri talenti e le proprie possibilità.