di Luciano Nicolò
Si è concluso poco fa il Consiglio comunale di Sora. Prima di affrontare i sei punti che il presidente Francesco Facchini ha inserito all’ordine del giorno, c’è stato il ‘prologo’ dedicato alle recenti provinciali che domenica sera hanno visto il successo del sindaco Luca Di Stefano.
E’ stato proprio il primo cittadino ad esordire: Domenica è stata scritta la storia della città, la storia della Provincia ha detto Di Stefano, con una punta di orgoglio. Ha ringraziato tutti coloro che lo hanno sostenuto, assicurato che sarà il presidente di tutti, cioè dei 91 Comuni della Ciociaria e ribadito che il progetto nato un anno e mezzo fa e che nell’ottobre 2021 lo ha portato al successo delle comunali prosegue grazie al gioco di squadra, alla collaborazione ed alla condivisione pur nella diversità di appartenenza. Non è mancata infine qualche stoccata a chi nei fatti si è schierato contro la città. Insomma, in aula consiliare si è avuta l’impressione come Sora abbia votato Sora, tutti tranne uno.
L’OPPOSIZIONE
Subito dopo l’intervento del sindaco, ha parlato la minoranza. Per primo Salvatore Meglio che ormai può essere considerato a tutti gli effetti in supporto alla maggioranza, quindi Manuela Cerqua che domenica sera a Frosinone festeggiava con Di Stefano ed i suoi collaboratori. A seguire Lino Caschera ed infine Luciano Conte. Tutti si sono congratulati con Di Stefano evidenziando il ruolo della città e le opportunità per il territorio provinciale e per il comprensorio, ma anche il peso del doppio ruolo e le responsabilità che esso comporta. Valter Tersigni, assente per questioni di lavoro, ha inviato una nota letta da Facchini. Tutti gli interventi sono stati applauditi in un clima sereno in linea con il periodo.
L’ORDINE DEL GIORNO
Dei sei punti inseriti all’odg uno è stato rinviato (riconoscimento debito fuori bilancio). Gli altri tutti approvati senza nessun voto contrario, anzi l’aggiornamento del propgramma triennale delle opere pubbliche ha ricevuto due voti favorevoli (Conte e Caschera) e due astensioni (Meglio e Cerqua). Via libera con i soli voti della maggioranza e le astensioni dell’opposizione al resto degli argomenti: l’adozione del Documento unico di programmazione 2023/25; la razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche – Ricognizione al 31.12.2021; la ratifica della variazione di Bilancio illustrata dall’assessore Loreta Altobelli che in parte abbiamo anticipato stamane ed infine le modifiche al regolamento della Tassa sui Rifiuti.
L’assise civica, ultima dell’anno, si è chiusa con gli auguri alla città del Presidente Francesco Facchini.
