Con l’evento “Autismo, conoscerlo per comprenderlo” il Comune di Sora celebrerà la Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo. L’iniziativa si svolgerà sabato 2 aprile 2022, dalle ore 16.00 alle ore 19.00, presso il Palazzo della Cultura, in Piazza Mayer Ross.
L’evento, sotto l’egida del Comune di Sora, dell’Aipes e della Asl Frosinone, nasce dalla sinergia tra le associazioni: Agendi, Afas-Odv, Naturalmente Liberi, Smile Amici di Ilaria, Urlo d’arte, Consorzio Intesa, A.s.d. Atletica Sora.
Tante le attività in programma: Area gioco e intrattenimento, laboratori dedicati al disegno libero, Infopoint e distribuzione di materiale relativo all’autismo e disabilità, Laboratori di sperimentazione dei 5 sensi e della percezione motoria, Attività motorie di base con percorsi realizzati con piccoli attrezzi, Laboratorio di arteterapia.
Il 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day) istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU. La ricorrenza richiama l’attenzione di tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico.
I disturbi dello spettro autistico (Autism Spectrum Disorders, ASD) sono un insieme eterogeneo di disturbi del neurosviluppo, caratterizzati da una compromissione qualitativa nelle aree dell’interazione sociale e della comunicazione, e da modelli ripetitivi e stereotipati di comportamento, interessi e attività. I sintomi e la loro severità possono manifestarsi in modo differente da persona a persona, conseguentemente i bisogni specifici e la necessità di sostegno sono variabili e possono mutare nel tempo.
“Il 2 aprile è un’occasione importante per uscire dal silenzio e dare voce a chi ogni giorno affronta una patologia così complessa come l’autismo – dichiarano il sindaco Luca Di Stefano ed il consigliere comunale Salvatore Lombardi, delegato alla Disabilità, Politiche di inclusione sociale e rapporti con l’associazionismo – La collaborazione tra Istituzioni, Famiglie ed Associazionismo è indispensabile per creare rete e lavorare insieme ad un miglioramento dei servizi, organizzando le risorse. Per ottenere risultati efficaci è necessario conoscere tutti gli aspetti legati alla sindrome dello spettro autistico perché per ogni bambino e ragazzo non esistono risposte isolate ed univoche. Da qui scaturisce la necessità di migliorare le relative politiche sanitarie, educative e sociali”.