Grande successo per il progetto “Gioca L’Estate” firmato Giocavolley.
Si è da poco conclusa un’altra estate, ed ancora una volta la società del presidente Patrizio Pandozzi ne è stata protagonista. Il Giocavolley, infatti, con il centro estivo Gioca L’Estate, dal 17 agosto al 10 settembre, ha coinvolto bambini e ragazzi di Sora e del circondario, di età compresa tra i 4 ed i 14 anni, dando loro la possibilità di vivere nuove esperienze, seguite da personale altamente qualificato, complice anche l’ottima struttura nella quale si sono svolte le attività. A disposizione dei giovani, infatti, l’intera area dell’Oratorio Santa Maria Porta Coeli, in Via Chiesa nuova, a Sora, con annessi campi sportivi.
Numerose le proposte a loro rivolte, dai laboratori creativi alle attività ludico sportive, sia individuali che di squadra, adattate al calcio, alla pallavolo ed al basket, passando per il recupero delle tradizioni e dei giochi popolari della cultura locale, senza dimenticare l’aiuto nello svolgimento dei compiti ed i laboratori di lettura e di lingua inglese e francese, il tutto ovviamente nel pieno rispetto delle misure di contenimento del contagio da Covid 19. Nelle varie attività, oltre al referente del progetto Serena Di Palma ed il responsabile tecnico Maurizio Colucci, sono stati impegnati Alberto D’Ovidio, Luigi Duro, Cristina Tomassi Sperduti e Federica Pandozzi, personale altamente qualificato tanto in ambito sportivo quanto sociale.
L’obiettivo del progetto era, per la società, quello di configurarsi come centro di riferimento positivo e spazio di attività strutturate, offrendo alle famiglie un aiuto concreto per gestire i ragazzi in piena sicurezza e garantire loro un servizio di qualità che li supportasse nella socializzazione e nel graduale ritorno alla normalità.
“Ancora una volta, siamo riusciti a dar vita ad un progetto importante per il nostro territorio – ha commentato Maurizio Colucci – Lo abbiamo studiato e ci abbiamo lavorato con impegno e con il desiderio che rappresentasse un’occasione di crescita, divertimento e socializzazione per tutti, nel rispetto del protocollo e delle linee guida anti Covid-19 in materia di centri estivi. È stata una vera e propria avventura da vivere a pieno. Se siamo riusciti in tutto ciò, però, lo dobbiamo in primis ad i bambini ed ai ragazzi che, ogni giorno, erano sempre più numerosi e volenterosi. Un sentito grazie va al parroco della Don Vittorio Ricci, che ci ha permesso di sfruttare la struttura a 360° e ad Alfredo Merolle, presidente dell’Asd Sora Centauri. Siamo davvero felici della riuscita del campo Gioca L’Estate, non potevamo chiedere di meglio“.
(nota di Roberta Velocci – Responsabile Ufficio Stampa)