CONFERENZA STAMPA

Sora – Fiume Liri, Rocca e Di Stefano presentano il progetto

Si è svolta, stamani, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Sora, la conferenza stampa di presentazione del progetto “INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA, RINATURALIZZAZIONE E BONIFICA FLUVIALE ED INFRASTRUTTURALE DEL TRATTO DAL PONTE VAUGHAN AL PONTE S. ROCCO ATTRAVERSATO DAL FIUME LIRI“.

L’articolato intervento sarà possibile grazie ad un finanziamento della Regione Lazio di oltre un milione di euro. In occasione della conferenza stampa sono giunti a Sora ed hanno preso la parola il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, l’Assessore regionale al Bilancio Giancarlo Righini, l’Assessore regionale all’Urbanistica Pasquale Ciacciarelli ed i consiglieri regionali Alessia Savo e Daniele Maura.

I lavori sono stati aperti dal Sindaco Luca Di Stefano. La presentazione tecnica dell’intervento è stata curata dalla Dirigente Area Tecnica Comune di Sora Ing. Daniela Ciolfi.

 

RELAZIONE GENERALE

OGGETTO: INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA, RINATURALIZZAZIONE E BONIFICA FLUVIALE ED INFRASTRUTTURALE DEL TRATTO DAL PONTE VAUGHAN AL PONTE CAVALIERI VITTORIO VENETO ATTRAVERSATO DAL FIUME LIRI

PREMESSA

Il progetto di intervento sul tratto del fiume Liri, compreso tra il Ponte Vaughan e il Ponte Cavalieri Vittorio Veneto, si propone di rispondere a una duplice esigenza: migliorare la sicurezza idraulica del corso d’acqua e riqualificare l’ambiente naturale degradato. Tale esigenza si inserisce in un contesto caratterizzato da urbanizzazione delle aree circostanti e da fenomeni di degrado idrogeologico ed ecologico, che compromettono la funzionalità dell’ecosistema fluviale e aumentano il rischio per le comunità locali.

Il progetto si allinea agli obiettivi di tutela ambientale, di prevenzione del rischio idrogeologico e di valorizzazione del patrimonio naturale, come previsto dalla normativa vigente in materia, con particolare riferimento al D.Lgs. 36/2023.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

Gli interventi proposti mirano a:

* Riqualificare e rinaturalizzare l’ambiente fluviale: migliorando la qualità dell’habitat e ripristinando la biodiversità attraverso la rimozione di elementi antropici e la piantumazione di specie autoctone.

* Bonificare il corso d’acqua e le aree adiacenti: rimuovendo materiali inquinanti e migliorando la qualità complessiva delle acque e dei sedimenti.

* Sostituzione del ponte esistente in legno lamellare: la sostituzione dell’attuale ponte, inagibile da anni, consentirà di ricollegare il centro storico con la vicina area pedonale e ciclabile di Lungoliri Cavour.

DESCRIZIONE DEL CONTESTO E DELL’AREA DI INTERVENTO

L’area interessata si trova lungo il tratto del fiume Liri che scorre attraverso i comuni della Valle di Roveto e della Valle del Liri, passano all’interno dell’intero territorio comunale di Sora. Il tratto interessato dall’intervento è compreso tra due importanti infrastrutture, il Ponte Vaughan e il Ponte San Rocco, ed è caratterizzato dalla presenza di aree urbane. L’analisi territoriale ha evidenziato numerosi punti critici, in particolare:

* Accumulo di sedimenti contaminati: dovuti alla presenza di materiali inquinanti e rifiuti, che alterano la qualità delle acque e compromettono la salute della flora e della fauna locali.

* Diminuzione della biodiversità: legata alla presenza di specie infestanti e alla ridotta copertura vegetativa naturale.

STATO DI FATTO E ANALISI CRITICA

L’attuale stato del tratto fluviale si presenta come una realtà complessa in cui sono necessarie misure di intervento differenziate. Le principali problematiche rilevate includono:

* Inquinamento delle acque e dei sedimenti: la presenza di materiali contaminanti lungo le sponde, richiedono un intervento di bonifica per il ripristino della qualità ambientale.

* Degrado ecologico: la diminuzione della biodiversità e la scarsità di vegetazione autoctona nelle aree fluviali compromettono l’equilibrio naturale e aumentano la vulnerabilità dell’ecosistema.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI

Il progetto si articola in una serie di interventi che si suddividono nelle seguenti categorie:

  1. Interventi di rinaturalizzazione:

* Piantumazione di specie autoctone: lungo le sponde saranno piantate specie vegetali tipiche della flora locale per stabilizzare il suolo e favorire la ricostituzione dell’ecosistema.

* Creazione di zone umide: verranno realizzate aree umide e rifugi naturali per favorire la biodiversità e incrementare la presenza di specie animali locali, tra cui la fauna ittica e avicola.

  1. Interventi di bonifica ambientale:

* Rimozione dei materiali contaminanti: i sedimenti inquinanti e i rifiuti saranno rimossi e smaltiti in conformità con le normative ambientali.

  1. Interventi di sostituzione del ponte lamellare Cristini:

* Sostituzione della passerella pedonale esistente, realizzata in legno lamellare e ormai deteriorata, con una nuova struttura in acciaio: la nuova passerella garantirà maggiore durabilità, stabilità e sicurezza per i pedoni, richiedendo una manutenzione minima nel tempo. L’opera sarà progettata in modo da integrarsi armoniosamente con il contesto ambientale circostante, rispettando i requisiti di resistenza e sostenibilità.

CONFORMITÀ NORMATIVA

Gli interventi sono stati pianificati in conformità alle normative nazionali e regionali in materia di tutela ambientale e gestione delle risorse idriche. In particolare, il progetto rispetta le direttive previste dal D.Lgs. 152/2006 per la protezione e la bonifica dei corsi d’acqua e delle zone fluviali, garantendo la sostenibilità delle operazioni previste.

IMPATTI E BENEFICI ATTESI

La realizzazione degli interventi proposti apporterà i seguenti benefici:

* Incremento della biodiversità: la rinaturalizzazione permetterà di creare habitat adeguati alle specie autoctone, favorendo un aumento della biodiversità e il ripristino della flora e della fauna fluviali.

* Miglioramento della qualità delle acque: le operazioni di bonifica e rimozione degli inquinanti miglioreranno significativamente la qualità dell’acqua, riducendo l’impatto negativo sulla vita acquatica e sulle comunità locali.

* Minor impatto ambientale e costi manutenzione nuova passerella: la sostituzione della passerella garantirà maggiore sicurezza, durabilità e minori costi di manutenzione, con un impatto ambientale limitato durante i lavori. L’intervento migliorerà l’accessibilità pedonale e ciclabile e, con un design integrato nel contesto, valorizzerà l’area circostante.

CONCLUSIONI

Il progetto di messa in sicurezza, rinaturalizzazione e bonifica del tratto del fiume Liri tra il Ponte Vaughan e il Ponte San Rocco rappresenta un intervento integrato e fondamentale per il ripristino della funzionalità idraulica e ambientale della zona. La riqualificazione ecologica e ambientale del tratto fluviale contribuirà a restituire alla comunità un ambiente sano, sicuro e in armonia con l’ecosistema naturale. L’implementazione di questo progetto permetterà inoltre di ridurre i rischi associati al degrado e di valorizzare il patrimonio naturale dell’area, garantendo una gestione sostenibile delle risorse idriche nel lungo periodo.