Anche Sora aderisce alle iniziative per attutire il costo della “tassa sul ciclo”. La Farmacia Comunale, a partire dal mese di luglio, applicherà uno sconto del 22% sugli assorbenti. L’importante passo a beneficio delle famiglie sorane è stato fortemente voluto dal Sindaco Roberto De Donatis e dall’Assessore Natalino Coletta insieme alla Farmacia Comunale, diretta dal Dott. Francesco Nota, e all’Ambiente e Salute Srl, nella persona dell’Amministratore Unico Dott. Ennio Mancini. L’iniziativa nasce dall’impegno dell’Associazione Culturale no profit “Iniziativa Donne” che, nel mese di maggio, avanzò la richiesta in tal senso sia al Comune che all’Ambiente e Salute Srl. Grazie a questo impegno congiunto, ogni mercoledì, dal 7 luglio fino alla fine di agosto, presso la Farmacia Comunale, in via Piemonte, n. 18, sarà possibile acquistare gli assorbenti con lo sconto del 22%.
“A Sora avremo la prima farmacia comunale della provincia di Frosinone nonché tra le prime del Lazio che abbatterà la “tampon tax” – dichiara il Sindaco Roberto De Donatis – Ringrazio l’Associazione “Iniziativa Donne” per avere puntato i riflettori sui costi degli assorbenti che vanno considerati quali beni di prima necessità. Ringrazio l’Assessore Natalino Coletta per essersi da subito mostrato sensibile al problema. Dalla sinergia con il direttore della Farmacia Comunale Dott. Francesco Nota e con l’Amministratore Unico Dott. Ennio Mancini, abbiamo centrato pienamente l’obiettivo. Gli assorbenti non possono essere tassati come beni di lusso e come amministrazione abbiamo considerato importante attivarci su tal fronte, in attesa che anche a livello nazionale siano ridotte le imposte su queste tipologie di prodotti femminili”.
“Siamo entusiaste, e con noi quanti hanno supportato negli anni questa iniziativa che oggi vede l’atto finale. A Sora verrà applicato un prezzo calmierato dei prodotti indicati presso la Farmacia Comunale. Non è giusto che gli assorbenti nel nostro Paese siano tassati come beni di lusso, il massimo previsto dal sistema fiscale italiano, mentre per i rasoi maschili, considerati beni di prima necessità, troviamo una tassazione diversa. Abbiamo desiderio di invertire una storia che vede i sessi con opportunità diverse ed è giusto proseguire il percorso della democrazia attuando scelte importanti orientate ad una cultura capace di andare “di pari passo”, azzerando la disparità di tassazione tra beni femminili e maschili. Il Comune di Sora oggi si è dimostrato pronto a centrare l’obiettivo, scrivendo una nuova pagina per la città” dichiarano le socie dell’Associazione Iniziativa Donne. (nota del Comune)
Da notare, infine, che proprio ieri Andrea Alviani, giovane che sostiene il candidato sindaco Luca Di Stefano, aveva pubblicamente auspicato il provvedimento.