Tra i sogni infranti contro il muretto di via Pietro Nenni, nella zona di Carnello di Arpino, anche quelli di coronare il percorso di studi liceali con un brillante esame di maturità. Stella Tatangelo, la cui vita è stata falciata via la notte del 14 agosto dello scorso anno, avrebbe dovuto sostenere proprio in questi giorni.
Per questo, i suoi compagni di classe, il V A del liceo classico Vincenzo Simoncelli di Sora, hanno voluto che anche lei oltrepassasse questo traguardo. Ottenuti i permessi necessari, dal dirigente scolastico e dal presidente di commissione, i maturandi, indossando una maglietta a lei dedicata, nella mattinata di ieri, 22 giugno, hanno sostenuto l’esame di maturità.
Si è trattato dunque di un esame pienamente regolare, dove è stato presentato un elaborato che ha ripercorso nella storia della classicità la trattazione da parte degli autori di sette caratteristiche che racchiudono quello che era Stella in vita: amicizia, eccentricità, danza, gioia, intraprendenza, empatia e curiosità.
Al colloquio hanno partecipato i genitori di Stella, grazie ad un particolare permesso, che hanno espresso il loro profondo grazie ai ragazzi per il loro significativo gesto di solidarietà.
Carla Cristini