Abbiamo letto sulla stampa online le dichiarazioni del sindaco de Donatis in merito alle intenzioni della sua amministrazione nei riguardi della farmacia comunale di Sora.
Come consigliere comunale ho potuto verificare, leggendo i bilanci, che le condizioni economiche della Farmacia Comunale srl sono molto buone se non ottime! E’ una delle pochissime Farmacie Comunali con i conti in ordine. Il 2018 si chiude con un utile prima delle imposte di euro 95610 ed anche per il 2019 il trend è estremamente positivo, si parla di un aumento di fatturato del 10% già a metà anno e di un utile che supererà i 100000 euro.
La farmacia di per se svolge un ruolo sociale, non a caso gode di una normativa ad hoc per essere assegnata ai comuni. Se l’amministrazione de Donatis aveva a cuore l’utilità sociale della nostra farmacia perché non ha dato seguito alla stipula di convezioni con le associazioni del territorio, il centro anziani ed i dipendenti comunali che avrebbe permesso alle fasce più deboli uno sconto, sull’acquisto di alcuni farmaci? Oppure perchè una volta incamerati gli utili derivanti dall’attività economica non li spende per incrementare i servizi verso l’ Assesorato ai servizi sociali? Perchè il Sindaco allude alla concorrenza sleale che starebbe esercitando la “Sua” farmacia non ricorda che la società oltre agli utili paga una sorta di affitto all’ente comunale pari a euro 20000?
Rimaniamo basiti difronte le dichiarazioni che sono state rilasciate alla stampa.
Le intenzioni espresse sul futuro della farmacia sono devastanti il sindaco ha affermato che la proroga al rinnovo della convenzione è stata data al socio privato, sbaglia, in quanto la proroga che non vorrebbero più concedere è data alla società di cui il comune stesso è socio e proprietario al 51%, quindi ciò equivale a dire che la compagine maggioritaria della società non vuole rinnovare la concessione a se stessa provocando un danno solamente al socio di minoranza e alle casse pubbliche! A chi giova tutto questo?
Riportare la società in house, cioè con una gestione totalmente pubblica, significa portare una società che produce utili in un calderone che sicuramente comincerà a produrre passività. Il merito del socio privato è quello di amministrare con la dovizia di un padre di famiglia un bene che altrimenti sarebbe in perdita.
Il Consiglio Comunale il 28 di dicembre 2018 ha votato una delibera che dava mandato all’amministrazione di valutare la soluzione migliore per garantire la continuità del servizio a questa società, siamo arrivati dopo 10 mesi ancora ad un punto dove le intenzioni e di progetti per il futuro non sono chiari. Cosa ha fatto questa maggioranza per garantire l’esistenza di questo bene alla città? Il sindaco parla di alcuni pareri che sarebbero stati raccolti per capire meglio quale sia la via migliore da perseguire, dove sono questi pareri? Che dicono? Perchè non sono stati resi pubblici? Quanto sono costati? Avete fornito all’organo amministrativo della Farmacia Comunale SRl cioè il CDA tutte le informazioni per poter garantire una buona amministrazione?
Il Sindaco De Donatis non tiene conto che esiste una differenza tra il titolo per poter esercitare l’attività di farmacia comunale e la società Farmacia Comunale srl. Il titolo a disposizione del Comune di Sora la società a responsabilità limitate no! La compagine di maggioranza ha chiaro che per sostituire il socio privato o per mandarlo via occorre molta liquidità? Le casse comunali possono sopportare questo eventuale esborso? Noi pensiamo che non sia il caso di rischiare di provocare un danno alla collettività.
Per ultimo ma non per importanza c’è la questione dei lavoratori, cosa si sta valutando per garantire i loro posti di lavoro? Perché solo qualche giorno fa, mentre il sindaco ed il delegato alla farmacia mandavano deserta un’assemblea convocata per informare il consiglio sul futuro della società, un componente della Giunta diceva ad alcune lavoratrici della farmacia che il prossimo 31 si dicembre sarebbero rimaste senza lavoro? Tutto ciò è sconcertante.
La città non merita ciò! Questa amministrazione presieduta da De Donatis si sta rivelando inconsistente e irrispettosa del servizio dei suoi stessi lavoratori e dirigenti, abbiate il coraggio di ammettere che avete sbagliato e fate un passo in dietro lasciate amministrare la città a chi è più capace.