Brutto atto di inciviltà a sfregio della memoria di chi, indifesa, è stata uccisa per mano di un uomo e da retaggi di una “cultura dominante” arcaica ed ancestrale. Gesti simili sono un’offesa per tutti, i cittadini che sono rispettosi della legalità e sopratutto chi valorizza la persona umana.
“I simboli hanno una valenza importante nelle comunità. I nomi e le storie di donne uccise per mano violenta erano state incisi nel gennaio 2015 su pietra e lasciate a memoria nel parco Santa Chiara nel cuore di Sora. Cuore che oggi viene nuovamente spezzato da chi, insensibile, irrispettoso e vile ha oltraggiato non solo uno spazio fisico, ma una cultura del rispetto. Condanniamo l’autore e o gli autori dell’incommentabile gesto e esprimiamo vicinanza alle famiglie. Chiediamo al comune di Sora di intervenire per ripristinare e restituire il decoro.
Ass. Culturale Iniziativa Donne”