“Ritengo utile e doveroso intervenire su una diatriba politica, che ha il solo sapore della demagogia e della strumentalità riguardo alla realizzazione delle prime opere di riqualificazione del rione Napoli.
Intervento atteso da molti anni in verità innumerevoli e per comprenderne l’urgenza non c’è bisogno di fare altro che ripercorrere la storia di un quartiere straziato prima dai ritardi di una ricostruzione approssimativa e carente a seguito del sisma del 1915, successivamente l’inqualificabile intervento rimasto sospeso del PRU dell’ex Tomassi, per finire alla presenza di un mattatoio in pieno centro fino a qualche mese fa.
Ebbene, pur comprendendo le posizioni di critica e di rivendicazione dell’azione amministrativa, è per me doveroso chiarire la scelta e le decisioni prese in qualità di primo cittadino e primo estensore del programma amministrativo di questa consiliatura.
La riqualificazione del rione Napoli per le ragioni su esposte è stata inserita al centro della programmazione delle opere di riqualificazione di una parte urbana, che dopo avere molto subito può e deve essere il perno del rilancio socio economico della città. Per queste ragioni abbiamo intrapreso una serie di iniziative che ci hanno permesso di attivare progettazioni e fondi per straordinarie opere, di cui la riqualificazione degli spazi afferenti su Piazza XIII gennaio rappresenta solo il primo step, all’attuale cantiere seguirà la riqualificazione dell’ex mattatoio con la scuola progettata dal G124 coordinato dall’Architetto Renzo Piano, intervento questo di rilevanza internazionale, che porterà il nome di Sora ben oltre i confini nazionali, e, finalmente, seppure con una visione programmatica di medio termine abbiamo raccolto la manifestazione di interesse da parte di un gruppo imprenditoriale, pronto a convergere sul progetto di riqualificazione dell’area Tomassi, sulla cosiddetta “Cittadella della scuola” che oltre alla presenza di destinazioni d’uso commerciali e di servizi, vedrà infatti la realizzazione di una parte importante dell’intervento destinato all’edilizia scolastica. Questo è il lavoro sul quale il sottoscritto con tutta l’amministrazione sta concentrando ogni sforzo interpretando un sentimento comune di rinascita e di inversione di tendenza.”
Roberto de Donatis, Sindaco di Sora.
