Gomme spaccate, cerchioni ammaccati, sospensioni compromesse, braccetti spezzati.
C’è soprattutto questo nella raffica di richieste danni – una dozzina gli atti prodotti dall’ufficio in questi giorni – che il Comune sta liquidando per evitare contenziosi davanti al Giudice di Pace. Procedimenti civili che, quasi certamente, costerebbero molto di più all’Ente.
E così l’amministrazione del sindaco Luca Di Stefano – come del resto sta facendo dal suo insediamento – decide di pagare, cioè di risarcire i danneggiati lungo le strade del territorio comunale. Che come è noto non sono affatto in brillanti condizioni. Almeno buona parte di esse.
Il Comune così impegna soldi per i sinistri più recenti e pure per quelli datati. Gli importi vanno dai 200 ai 10.000 euro (con la franchigia 4.000 a carico del Municipio). Ci sono pratiche che, nonostante le sollecitazioni dei danneggiati, da tempo giacciono impolverate negli scaffali dell’Ente. Diverse quelle che risalgono al 2017 ed agli anni seguenti. Così come ce ne sono alcune anche degli ultimi due anni. La media delle somme è inferiore ai mille euro.
Sarà anche per questo che in Municipio stanno lavorando per cantierare manutenzioni straordinarie su alcune delle strade più trafficate. Sia lungo le direttrici principali (tangenziale), che sulla rete viaria interna (periferia) dove nei prossimi mesi dovrebbero partire diversi interventi già preannunciati dall’amministrazione civica.
Luciano Nicolò
