Dalla Federazione Uil Polizia, riceviamo e pubblichiamo:
Questa mattina 08 ottobre 2016, sulla stampa di un quotidiano locale, abbiamo appreso che il Dr. Giuseppe Bisogno, Direttore della Polizia Stradale presso Ministero dell’Interno – Dipartimento della P.S. –in merito alla paventata chiusura del distaccamento della Polizia Stradale di Sora (FR) smentisce voci che parlano della soppressione del reparto. Il Direttore, replicando a quanto dichiarato dall’Adoc di Frosinone, sottolinea come: “….il trasferimento di alcuni appartenenti del reparto, cui fa riferimento per sostenere l’imminenza chiusura, è conseguenza dei meccanismi di progressione di carriera degli stessi…”.
E’ necessario chiarire puntualmente i termini della vicenda. Il casus belli nasce da un rilievo della UIL POLIZIA per il tramite del Segretario Generale Norberto Scala che ha denunziato un sostanziale svuotamento del Reparto della Polstrada di Sora che evidentemente non lascia ben sperare per il futuro. E per ben evidenziare la situazione la UIL POLIZIA, come sempre, basa le sue considerazioni su fatti e dati oggettivi che intende condividere con tutti, per le opportune valutazioni, senza limitarsi a sterili comunicati stampa privi di riscontri certi. E la UILPolizia ritiene il problema così significativo che si è preoccupata di convocare una tavola rotonda con 15 sindaci del circondario affinché la politica intraprenda qualsiasi iniziativa a tutela della sicurezza dei cittadini.
I dati oggettivi e verificabili sono, contrariamente a quanto affermato dal dott. Bisogno, i seguenti: 1. Alla data attuale nel piano di razionalizzazione dei presidi della Polizia Stradale, non compare, formalmente, la chiusura del distaccamento della Polizia Stradale di Sora, ma è altrettanto vero che oggi il reparto conta, sulla carta, una forza di 16 unità. Purtroppo la realtà non corrisponde alla teoria in quanto sono in numero inferiore considerando che: 1.1) 1 unità è stata collocata in congedo per raggiunti limiti di età a partire dal 01.0102016; 1.2) 3 unità sono aggregati, momentaneamente, fino alla fine di novembre; 1.3) 4 (quattro) dal 1 di dicembre 2016 per un concorso interno verranno trasferiti in altri reparti di Polizia. Ad oggi non è prevista alcuna sostituzione per le 8 unità in uscita.
Tutte le domande avanzate da altre agenti di trasferimento a Sora sono state respinte con le seguenti diciture: “non è possibile trasferirla in quel reparto ….valutata le esigenze di servizio di quello ufficio… tale richiesta non può essere accolta.”; oppure:”…allo stato attuale le esigenze di servizio non consentono allo scrivente di adottare una favorevole determinazione….ma che comunque l’aspirazione è stata annotata agli atti di questo ufficio”. Condividerà certamente il lettore la preoccupazione del Segretario che vede da un lato l’effettuazione di trasferimenti e dall’altro la negazione di qualsiasi ipotesi di sostituzione. 1) Dal 1 dicembre le unità operative presso la Polstrada di Sora saranno 9 di cui solo 5 unità possono svolgere attività di controllo su strada; 2) Ciò in quanto le restanti 4 unità non possono svolgere tali servizi per motivi di ruolo o di salute. E’ necessario precisare che con tale dotazione organica sarà possibile assicurare sul territorio la presenza di una pattuglia al giorno per 6 ore; per cui per ben 18 ore il territorio risulterà completamente scoperto. Questi i dati ad oggi su cui fondare le considerazioni del caso. Il Segretario Norberto Scala pertanto ritiene che vi sia una grave carenza di sicurezza e che le prospettive per la Sezione Polstrada di Sora siano, purtroppo, quelle paventate. Certamente il Dott. Bisogno, che il Segretario Scala invita sin da ora alla tavola rotonda con i Sindaci del territorio, saprà come tranquillizzare i cittadini.