Si è tenuta, nei giorni scorsi, la riunione della Consulta delle elette della provincia di Frosinone. La seduta, alla presenza delle 40 consigliere, si è aperta con l’intervento del presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo che ha ringraziato le intervenute e ha ripercorso l’iter che ha determinato l’istituzione della consulta nel 2018. L’organismo riunisce consigliere e assessore di tutti i comuni frusinati.
Poi sono intervenute la presidente Eleonora Campoli e la vicepresidente Angela Mancini che hanno illustrato le linee guida del loro mandato, improntato alla valorizzazione del ruolo delle donne e delle amministratrici nel territorio, alla presentazione di progetti contro la violenza di genere, alla implementazione di una rete sociale con il terzo settore e al contrasto ad ogni forma di discriminazione.
Durante la seduta, tra le varie priorità, è stato affrontato il tema del bilancio di genere nelle pubbliche amministrazioni. A reintrodurre la discussione su questo strumento è stata la Consigliera Comunale Maria Paola D’Orazio (foto).
“Grazie a Sarah Grieco e alle Democratiche della provincia di Frosinone, abbiamo intrapreso un percorso importante come amministratrici per far sì che, anche nella nostra provincia, il bilancio di genere diventi una realtà. Si tratta di un percorso non semplice da attuare ma essenziale se realmente aspiriamo a realizzare “città a misura di donne”. Assieme alle Democratiche, che hanno già approntato un ordine del giorno inviato a tutte le amministratrici che aderiscono alla nostra rete, annuncio che siamo già in contatto col Comune di Milano per un interscambio sul punto. Ora è il momento di adottare l’ordine del giorno in più comuni possibili. Ma servono anche fondi per poter realizzare una task force che veda il coinvolgimento di esperti e dell’Università degli Studi di Cassino. Porterò la tematica del bilancio di genere presto all’attenzione dell’Anci Lazio per farmi promotrice di un progetto da svolgere congiuntamente” osserva la Consigliera Comunale D’Orazio.