È iniziato con i banchi della minoranza completamente vuoti, il Consiglio comunale tenutosi questa sera a Sora.
I capigruppo di minoranza avevano convocato una conferenza stampa poco prima dell’inizio del consiglio e la maggioranza ha cominciato senza di loro.
Il dibattito, però, non ha tardato ad accendersi. Non appena l’opposizione ha preso posto in aula, l’ex presidente del Consiglio comunale, Giacomo Iula, ha accusato l’assessore al Bilancio, Agostino Di Pucchio, che stava illustrando il consuntivo, di essere un mago nel rendicontare i bilanci, addolcendo la pillola ai cittadini.
L’assessore non ci sta e replica a suon di numeri.
La risposta è insufficiente per De Donatis che prende parola per contestare i numerosi mutui accesi dall’attuale amministrazione che avrebbero, a suo avviso, aggravato l’indebitamento del Comune per sostenere spese superflue a discapito di quelli che erano i veri problemi della città.
“In questo bilancio vedo tagli solo a discapito dei cittadini” ha aggiunto Baratta. De Donatis ha poi concluso a nome della minoranza: “Abbandoneremo l’aula ad ogni votazione a partire dal consuntivo”.
E così è stato. Al momento delle votazioni dei punti all’ordine del giorno, i consiglieri di minoranza hanno abbandonato l’aula. Piene solo le fila della maggioranza.
La riunione della massima assise cittadina si è conclusa così come era cominciata, con i banchi dell’opposizione vuoti. Dalla maggioranza nessun consigliere ha replicato, bastava già la consapevolezza che, con o senza il voto della minoranza, i punti in discussione sarebbero comunque stati approvati.