Si concludono ufficialmente le elezioni dei consiglieri del nuovo Consiglio Comunale dei Ragazzi, a Sora,, un organismo elettivo, operativo dal mese di gennaio 2023, analogo a quello degli adulti e pensato per permettere alle nuove generazioni una partecipazione attiva al governo della città. Il Consiglio, di durata triennale, vedrà salire sullo scranno del Primo (Giovane) Cittadino, a turno, un anno ciascuno, i primi eletti di ognuno dei tre Comprensivi della città, secondo l’ottica precipua di “far vivere ai ragazzi una concreta esperienza di democrazia reale e sostanziale” e di renderli “protagonisti della vita democratica del territorio coinvolgendoli nelle scelte che li riguardano” – come recita l’art. 1 del Regolamento sottoscritto dagli istituti scolastici partecipanti – , privilegiando, insomma, gli aspetti nobili della partecipazione politica e non il lato più utilitaristico della competizione elettorale. Con queste premesse di alta valenza civica ed educativa , da oltre un mese, nella secondaria di primo grado “E. Facchini”, chiamata a ricoprire 9 dei 17 seggi previsti e non nuova a tali iniziative, si è assistito ad un entusiasmante risveglio delle giovanissime coscienze civili, che ha portato a candidarsi ben 33 alunni, rappresentativi dei tre anni di studio. Grazie ad iniziative interne mirate, strutturate dai docenti per far crescere nei ragazzi la consapevolezza del ruolo che gli si stava chiedendo di coprire, la popolazione scolastica intera, connessa grazie a videoconferenze programmate in simultanea, ha potuto confrontarsi, proporre la propria candidatura, ascoltare e conoscere i vari candidati delle altre classi, condividere idee, proposte e elaborare un’ipotesi di voto. Lodevole poi, nonostante l’alto numero dei votanti che hanno dovuto esprimere la propria scelta, la maturità con cui tutti gli alunni hanno affrontato la prima esperienza di voto, resa loro quanto mai verosimile a quella degli adulti, grazie alla costituzione di un seggio elettorale conforme alle regole e costituito dal docente referente, in qualità di Presidente di seggio e da tre allieve destinate a ricoprire il ruolo di segretario e scrutatori.
– Se è vero che le nostre speranze per il futuro, sia esso locale o nazionale o addirittura planetario, risiedono nelle nuove generazioni , il grado di coinvolgimento espresso dai nostri ragazzi, le proposte ventilate da portare in Consiglio e da proporre agli adulti , supportate da una capacità dialettica sorprendente, che invito tutti a non sottovalutare, fanno davvero ben sperare! – commenta la dott.ssa Marcella Maria Petricca, dirigente del Comprensivo 3 , che poi prosegue – Siamo orgogliosi di partecipare a questo progetto che , per noi, è una sorta di deja vu, dal momento che abbiamo già sperimentato in passato, con altre generazioni di alunni, i CCR, contribuendo ai lavori sia con figure apicali che di supporto. Confidiamo che i nostri ragazzi, in questa affascinante avventura che li farà sentire protagonisti attivi della vita pubblica, mettano in pratica i principi democratici della partecipazione responsabile, tesa alla ricerca del vero bene comune. E non è detto che, nell’esercizio della politica, esenti ancora da ogni condizionamento sociale, non riescano a riscoprire ed esaltare il lato nobile, talvolta da noi adulti sminuito o offuscato, di tale fondamentale attività. Ciò di cui, insomma , questa società avrebbe bisogno”.