“Le Tre Valli”
“CONCERTO AD HONOREM DEI DUE COMPOSITORI
GIANNI VENDITTI E ANTONIO CEDRONE”
Uno strepitoso successo di pubblico e di consensi ha riscosso l’evento musicale dedicato alla memoria di due Grandi Maestri, Antonio Cedrone e Gianni Venditti, tenutosi in una delle location più belle e suggestive: la chiesa di Santa Restituta.
Ben oltre tre ore di spettacolo, magnificamente programmato, che ha visto come protagonisti ben oltre 50 elementi tra coro e orchestra magistralmente diretta da Alessandro Cedrone, oltre alla presenza del tenore Giuseppe Ruggiero, del basso Beran Sertkaya, del soprano Cristina Conflitti, del tenore Lorenzo Mascolo, la voce recitante di Luca Mascolo, l’orchestra “Musici Liriensis” e il coro “Corale San Silvestro Papa”.
L’evento è stato organizzato dall’Associazione Turistica “Le Tre Valli ProSora2”, che annovera fra le proprie finalità, oltre alla promozione e diffusione della cultura nelle sue molteplici sfaccettature ed espressioni artistiche, anche la valorizzazione delle eccellenze locali che si sono contraddistinte nei campi musicale, teatrale, cinematografico e artistico nelle sue più svariate forme, contribuendo a dare lustro al nostro territorio. 
Abbiamo voluto fortemente organizzare quest’evento rispondente alle nostre finalità, “CONCERTO AD HONOREM DEI DUE COMPOSITORI GIANNI VENDITTI E ANTONIO CEDRONE” curandone ogni singolo aspetto – afferma l’Architetto Giovanni Enrico Celli Catarinelli (foto), presidente dell’Associazione – La serata ha visto una partecipazione calorosa e numerosa, con il pubblico entusiasta. Le esibizioni sono state accolte con grande apprezzamento, testimoniando l’affetto e la stima che i presenti nutrono per questi illustri maestri.
Grazie all’impegno dell’Associazione Turistica “Le Tre Valli ProSora2”, l’evento ha saputo unire diverse generazioni, offrendo un’esperienza culturale e musicale unica e indimenticabile. La cultura rappresenta una componente fondamentale e fondante dell’identità dei luoghi e delle comunità. Il patrimonio culturale – inteso come l’insieme dei lasciti di natura artistica o culturale, tangibili o intangibili – costituisce un deposito di memorie collettive e diventa elemento distintivo per le comunità locali. Comunità che si riconoscono nel loro patrimonio culturale, catalizzatore di orgoglio, senso di appartenenza, capitale sociale e sentimenti identitari. Con orgoglio e soddisfazione desidero ringraziare pubblicamente tutti coloro che hanno partecipato, in qualsiasi forma, a questo evento e alla sua preparazione. Esprimo un ringraziamento speciale a chi, in questi anni, ci ha permesso di raggiungere questo traguardo, preludio di un ulteriore sviluppo.
