Riceviamo e pubblichiamo:
E’ giunta alla quindicesima edizione la campagna di Educazione Stradale denominata “ICARO”, promossa dal Servizio Polizia Stradale in collaborazione con partner di prestigio quali il Dipartimento di Psicologia dell’Università “La Sapienza” di Roma, il Ministero dell’Interno, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, il MO.I.GE e Avio Aero.
Tappa importante della manifestazione, a cui hanno aderito numerosi istituti scolastici della provincia come in tutta Italia, è stata quella concretizzatasi con l’incontro al Liceo Scientifico di Sora con gli studenti di alcune classi.
Il programma realizzato in collaborazione con la Facoltà di Psicologia della Sapienza e proposto dagli operatori della Sezione Polizia Stradale di Frosinone, ha suscitato la curiosità e il dibattito sulla problematica dell’incidente stradale, prima causa di morte oggi per giovani come quelli presenti in aula.
Cos’è l’incidente stradale, come comportarsi per evitare di rimanerne coinvolti, perché le statistiche chiaramente parlano di oltre il 90% di responsabilità dovuta a fattore umano, quindi mancata osservanza delle norme del Codice della Strada.
Gli studenti hanno potuto analizzare nel dettaglio, tramite la visione di un filmato di un incidente “live”, come comportarsi in maniera sicura e competente per segnalare un avvenuto sinistro alle forze dell’ordine dando utili e precise coordinate del luogo e dei mezzi necessari per un pronto e veloce intervento e soprattutto come mettere in sicurezza il luogo del sinistro, le persone coinvolte, e garantire che altri utenti non rimangano coinvolti nello stesso evento come invece accade nel filmato, dove ad un primo banale incidente succedono altri due con il ferimento di diverse persone in modo grave. Un altro video mostrato infatti dimostra come, un intervento effettuato in maniera competente e sicura scongiura altri coinvolgimenti e danni nonostante la posizione pericolosa dei veicoli incidentati posizionati in una curva pericolosa con visuale coperta.
Gli operatori con lunga esperienza nella Polizia Stradale hanno ribadito l’attenzione all’uso delle cinture di sicurezza perché spesso si interviene su incidenti stradali con danni lievi ai veicoli e con conducenti o passeggeri invece deceduti perché sbalzati fuori dall’abitacolo intatto, o bambini gravemente feriti per non essere stati correttamente assicurati ai previsti dispositivi. La visione dei cosiddetti “crash – test” ha dimostrato chiaramente come si comporta un corpo all’interno dell’abitacolo se non assicurato opportunamente.
Per terminare la lezione i ragazzi hanno visto un film realizzato dal famoso Andrea Lucchetta ex giocatore di pallavolo, oggi molto impegnato nell’educazione stradale:
“Il sogno Paralimpico di Brent Winters”, la toccante esperienza di una giovane promessa del motociclismo.
A tutti poi è stata consigliata la visione del cortometraggio “Young Europe”gratuitamente scaricabile dal sito www.showbiz.movies.com realizzato per la campagna di educazione stradale europea ICARUS.