Il tempo scorre, le amministrative si avvicinano e le grandi manovre sono iniziate da un pezzo. Si cominciano a sussurrare i primi nomi e fra questi rispuntano quelli dei tre Tersigni: Ernesto, Valter ed Eugenia.
Il primo ha già fatto il sindaco dal 2011 al 2016, il secondo il consigliere di maggioranza ma di fatto stato l’assessore ai lavori pubblici e manutenzioni per lo stesso periodo.
Travolti dalla critiche, dalle lotte intestine, da episodi quantomeno discutibili, sui quali all’epoca si sorvolò, costretti dal loro atteggiamento a “sgovernare” con 9 consiglieri a 8; salvati in extremis da inciuci decisi altrove. Ebbene, furono sonoramente bocciati dai sorani dovendosi accomodare fra i banchi della minoranza, peraltro grazie a qualche lista costruita su misura, per non farli escludere dal ballottaggio.
Ora, sempre stando al tam tam, si stanno muovendo per riprovarci i tre, ancora una volta. L’ex sindaco, dirigente medico, forse non può puntare allo scranno più alto. Valter pare di si, anche se sulla scena potrebbe comparire una ex dipendente degli uffici comunali che li conosce bene, così come i moduli per l’accettazione delle candidature.
Insomma, per la città il rischio concreto è che alle comunali venga servita una minestra riscaldata, senza idee e senza programmi, per una città piombata. in questo ultimo decennio, in fondo alla classifica, perdendo il ruolo centrale che faticosamente si era conquistata nel comprensorio come terzo polo della provincia.
Il precedente non è affatto incoraggiante, la città corre il serio pericolo di un nuova sciagura amministrativa.