‘Nuovo volto per la rotatoria in Via Agnone del Prato. Grazie all’intervento di quattro aziende private e del Comune di Sora lo svincolo si presenta oggi completamente rinnovato’.
Si apre così il breve comunicato stampa diffuso poco fa dal Municipio. Nota in cui si aggiunge: ”Desideriamo esprimere il nostro ringraziamento alle imprese che hanno sponsorizzato la rotatoria: Azeno srl, Scacchi Claudio Pavimenti in calcestruzzo, Dario Lucarelli Impianti elettrici ed Autotrasporti F.lli Ferrari. E’ stato svolto davvero un ottimo lavoro completato dall’intervento del Comune che ha messo in sicurezza l’intera area. Sono state ripristinate sia la segnaletica orizzontale che quella verticale, garantendo la massima tutela per gli automobilisti”.
Bene, complimenti. Anche alle aziende private che hanno fornito il loro contributo affinché l’obiettivo fosse centrato. Tuttavia, la notizia è forse un’altra e più che amministrativa la considerazione è politica. La nota la firmano sia il sindaco Roberto De Donatis e sia il consigliere delegato alla manutenzione e demanio Lino Caschera. Uno di fianco all’altro. Magari non c’è nulla di strano. Però fra qualche mese a Sora si vota per le comunali. Di comunicati stampa ultimamente dal Comune non ne escono molti, quello qui sopra può essere considerato una rarità nell’ultimo periodo. Ed allora è probabile che Lino Caschera abbia rinfoderato le aspirazioni da candidato sindaco, semmai facesse sul serio, per rigettarsi nelle accoglienti braccia del primo cittadino che, non sarebbe una sorpresa, potrebbe aver negoziato e raggiunto l’accordo con il consigliere tamponando l’emorragia della sua maggioranza. Di conseguenza il centrodestra si conferma diviso. Caschera e la sua Lega da una parte, Massimiliano Bruni e Vittorio Di Carlo, rispettivamente di Fratelli d’Italia e quote di Forza Italia, da un’altra e sempre alla ricerca di un candidato sindaco.
