Nel borsino del totosindaco salgono le quotazioni di Maria Paola D’Orazio. Alle indiscrezioni dei giorni scorsi piombate in città direttamente da Frosinone, e che nessuno ha smentito nonostante l’eco provocata, ora si aggiungono quelle che nelle ultime ore rimbalzano da Posta Fibreno.
Voci che danno praticamente per certa la candidatura a sindaco della consigliera comunale di minoranza, che in città più di qualcuno chiama Miss Preferenze sull’onda del successo personale ottenuto cinque anni fa quando stroncò, lasciandolo in piedi, addirittura Mister Preferenze, cioè l’ex vice sindaco Udc Agostino Di Pucchio che, ancora oggi, non molla la presa e porta al tavolo delle trattative le ‘ragioni’ del presidente della Provincia, Antonio Pompeo. La candidata preferita di Di Pucchio sarebbe un’altra, che tuttavia sta giocando la partita su un campo diverso in attesa di conoscere… la destinazione finale, nonostante le lusinghiere parole, i forzati incoraggiamenti di uno che sta cercando di ritagliarsi un posto al sole dopo cinque anni vissuti all’ombra, di silenzio e sopportazione… zona Tofaro.
La D’Orazio non solo è una che i voti ce l’ha, ma vanta pure un discreto bagaglio di esperienza amministrativa sia a livello comunale che sovracomunale essendo da tempo in pianta stabile nell’Anci. Difficilmente nella coalizione composta dal Partito Democratico, dal Movimento Cinque Stelle e da un gruppo civico, potranno contrastarne le aspirazioni su questi aspetti. E così la candidatura della D’Orazio potrebbe imporsi anche a rigor di logica, sulla base di questioni concrete. In città i bene informati danno infatti per certa l’ufficialità già nei prossimi giorni, forse durante la prossima settimana. (nella foto di archivio la D’Orazio in fascia tricolore)