COMUNE POLITICA

SORA – COMUNALI: CONCLAVE A FROSINONE MA IL CENTRODESTRA RESTA SPACCATO

Niente da fare, il centrodestra non trova la quadra e nemmeno il triangolo. Sul candidato sindaco ognuno va per conto proprio. La spaccatura è evidente ed emerge ancora una volta dalla riunione che si è tenuta ieri nella sede della Lega, nel Capoluogo. Dalle 18.30 e per circa un’ora e mezza è stato affrontato il nodo cruciale: la candidatura a sindaco. Giuseppe Ruggeri, medico oculista, resta il preferito di Fratelli d’Italia e di Forza Italia, anche se quest’ultima è apparsa un po’ tiepida, mentre la Lega punta i piedi.

I primi erano presenti con il senatore Claudio Fazzone, dal consigliere comunale frusinate Adriano Piacentini, dalla Commissaria della 15esima Comunità montana di Arce, Rossella Chiusaroli, dal coordinatore cittadino Vittorio Di Carlo, dalla consigliera comunale Serena Petricca, dal componente del Domenico Nardone. Fratelli d’Italia si è presentata con il consigliere comunale Massimiliano Bruni, il presidente dell’assise civica Antonio Lecce e con il coordinatore cittadino Massimiliano Contucci.

Per la Lega c’erano il responsabile provinciale e sindaco Nicola Ottaviani, quindi il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli, il consigliere comunale Lino Caschera, l’assessore Veronica Di Ruscio, il coordinatore cittadino Filippo Porretta e da Cassino anche Paola Carnevale. Presente anche Cambiamo. In questo caso l’ex consigliere regionale Mario Abbruzzese ha spedito all’incontro l’arpinate Diego Sardellitti. Assente l’Udc.

Dopo circa novanta minuti di discussioni non è emerso nulla di nuovo. Anzi se possibile c’è stato un ulteriore scollamento quando Cambiamo, quindi Abbruzzese tramite Sardellitti, ha rimesso in pista il sindaco uscente Roberto De Donatis, il cui gradimento, tuttavia, all’interno della maggioranza non tocca affatto punte di vertice.

Il rebus vero e proprio ruota intorno alla Lega. Quest’ultima, stando alla motivazione più o meno ufficiale, vuole coinvolgere gruppi civici di estrazione moderata, senza i quali ritiene il centrodestra soccombente nell’eventuale ballottaggio. Sembra tanto un ultimatum che lascerebbe aperta l’ipotesi interna. Saltata l’idea che voleva Valeria Altobelli in lizza per la candidatura a sindaco, il Carroccio potrebbe puntare sullo stesso Lino Caschera (a quanto pare sorpreso nelle ultime ore in una tipografia). La sostanza delle cose è che la Lega non vuole farsi schiacciare da Fratelli d’Italia, al punto tale da mettere indirettamente in discussione il ruolo del dottor Ruggeri (nonostante messaggini privati). Tradotto: è questione di poltrone, di ruoli, di rapporti di forza.

Infine una curiosità, sul serio Ciacciarelli e Abbruzzese pensano che qualcuno creda che sono su posizioni diverse?

Lu