Dal Comitato Prevenzione Terremoti Sora, riceviamo e pubblichiamo:
Resoconto ultimo incontro, erano presenti:
Sindaco Roberto De Donatis, Assessore Gabriella Paolacci e Consigliere Serena Petricca e in rappresentanza del comitato Sabrina Bianchi, Alessandra Recchia, Manila Bellisario, Mario Cioffi e Alessandro Cardarelli
I punti discussi sono i seguenti
EDIFICI SCOLASTICI DI COMPETENZA COMUNALE abbiamo sollecitato la richiesta, già effettuata in precedenza, in merito alla copia della documentazione necessaria, attestante il possesso dei requisiti alla normativa vigente, ossia Certificato di agibilità – Certificato di idoneità statica – Certificato prevenzione incendi – Certificato igienico sanitario- Schede e relazione vulnerabilità sismica. In tale occasione il Sindaco ha puntualizzato che, come da scellerata e irregolare consuetudine del Paese Italia, tale documentazione non è disponibile (certificato di agibilità), sarà Sua premura avviare l’iter che porterà al raggiungimento dei documenti obbligatori; inoltre ha dichiarato che gli edifici sono agibili in quanto ad inizio anno scolastico i tecnici comunali hanno effettuato i sopralluoghi di routine e pertanto l’apertura delle scuole stabilisce l’agibilità delle stesse.
Abbiamo richiesto inoltre di aggiornare la documentazione presente alla voce http://www.comune.sora.fr.it/…/beni-immobili-e-gestione-pa…/
EDIFICI SCOLASTICI DI COMPETENZA PROVINCIALE E/O DI PROPRIETA’ PRIVATA abbiamo richiesto al Sindaco di farsi carico della richiesta e dell’acquisizione della documentazione di cui sopra e di averne copia; particolare insistenza è stata da noi posta sulla verifica delle vulnerabilità sismiche su tali edifici sancita obbligatoriamente per legge in quanto un collasso di tali strutture comporterebbe ingenti perdite di vite umane. Il Sindaco ha accolto tale istanza e provvederà quanto prima assicurando che prenderà gli opportuni provvedimenti in caso tali verifiche non siano state effettuate.
SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO SITE NEL COMUNE DI SORA abbiamo chiesto al Sindaco di rivolgere invito ai Dirigenti Scolasti e ai Responsabili della sicurezza di incrementare il numero delle prove di evacuazione (che ad oggi in alcune scuole ancora non sono state eseguite per l’ anno scolastico in corso) con frequenza almeno mensile, in maniera da rendere l’esodo, in caso di vera necessità, realmente ordinato e sicuro ed eseguito senza che si verifichino situazioni di panico e confusione. Reputiamo che almeno ciò debba essere attuato nell’ambito di una più ampia azione di prevenzione volta a preparare tutti a qualsiasi tipo di emergenza.
Il Sindaco ci ha informato che tali procedure devono essere concordate con la Prefettura e Dirigenti scolastici e che le stesse verranno inserite nel Piano di Emergenza Comunale che non sarà disponibile prima di dicembre 2016.
PALAZZO DEGLI STUDI SIMONCELLI – Il Sindaco ci ha ribadito che entro dicembre 2016 verranno avviate le procedure di gara per l’assegnazione del 1° lotto di lavori ossia rifacimento corpo scala, tale data è imprescindibile pena perdita del finanziamento assegnato. La restante parte di lavori non è ancora stata programmata, attendiamo di conoscere la volontà dell’Amministrazione in merito.
Abbiamo nuovamente sollecitato di chiarire il motivo per cui i pianerottoli del corpo scala vengono utilizzati in maniera ordinaria per il transito degli alunni e abbiamo chiesto chiarimenti in quanto vorremmo delucidazioni in merito all’interdizione del corpo scala, in quanto secondo il nostro parere, desunto anche dalla lettura di parte della documentazione tecnica in nostro possesso, tali pianerottoli non dovrebbero essere utilizzati. Il Sindaco ci ha garantito che provvederà personalmente ad appurare tale condizione entro questa settimana.
EDIFICI SCOLASTICI Il Sindaco ci ha informato che stanno eseguendo verifiche dei solai, grazie ad un finanziamento ottenuto e che gli esisti verranno pubblicati sul sito del Comune. Ci auguriamo che tali verifiche, marginalmente utili ai fini della stabilità strutturale degli edifici, portino almeno a verificare se le destinazioni d’uso dei vari ambienti scolastici siano conformi ai carichi che queste richiedono per legge.