Trasformare Sora nella “Città degli Affreschi”. È questo l’ambizioso obiettivo dell’Associazione “PerArte” che ha trovato la piena collaborazione del Sindaco Ernesto Tersigni e dell’intera l’Amministrazione Comunale. Sora si candida a diventare un Centro Affreschi con una grande “Galleria all’aperto”, dove sui muri si dipinge la sua storia e si precisa la sua identità. A promuovere il progetto l’Associazione “PerArte”, nelle persone della Presidentessa Rosalba Di Vona e della Segretaria Tiziana Di Vito, ed il Prof. Francesco Di Leo, Presidente dell’Associazione Culturale “Prospettive”.
Per questo scopo si è costituito un Comitato Scientifico di esperti che si è riunito per la prima volta il 26 marzo 2014: il Maestro Vico Calabrò, il Sindaco Ernesto Tersigni, i Consiglieri Comunali Elvio Meglio e Celso Costantini, i Presidi Prof. Luigi Gulia e Prof. Claudio Basile, l’Arch. Gabriele Marcelli, il Dirigente Ing. Antonio Facchini, il Prof. Michele Ferri e l’Addetto Stampa Ilaria Paolisso.
Oggi, alle ore 11.00, presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale, è stato presentato alla stampa il progetto che ha preso il via con la realizzazione dell’affresco “Sora che sogno” all’interno del Palazzo Comunale. L’opera è una straordinaria raffigurazione di Sora: la sua storia, le tradizioni, i personaggi illustri, l’artigianato.
“Abbiamo già individuato i successivi muri da affrescare tra edifici del patrimonio pubblico e privato della Città, compresi quelli delle Scuole che i Dirigenti Scolastici vorranno mettere a disposizione – ha annunciato Rosalba Di Vona, Presidente dell’Associazione “PerArte” – Anche altri pittori di calibro internazionale verranno a lavorare a Sora che sarà trasformata in una “città degli affreschi” ricca, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo”.
Piena soddisfazione è stata espressa dal Consigliere Comunale Celso Antonio Costantini: “Questo progetto è una novità assoluta per una pubblica amministrazione; siamo fieri di avere potuto realizzare questo sogno e auspico che Sora si trasformi presto in un punto di riferimento per coloro che amano l’arte in Italia ed all’Estero. Ringrazio per la straordinaria sinergia tutte le associazioni che si sono unite a “PerArte” nelle cerimonie di presentazione del primo affresco all’interno del Palazzo Comunale”.
Questi gli eventi in programma per la presentazione ufficiale dell’Affresco “Sora che sogno” realizzato dal M° Calabrò:
18 OTTOBRE 2014 – ORE 10.30 – SALA CONSILIARE PALAZZO COMUNALE
Cerimonia di Presentazione dell’affresco del Maestro Vico Calabrò:
· Esibizione gruppo folk “Le Ciocie ballerine” in piazza S.Spirito
· Intervento Autorità
· Esibizione del duo violoncello e chitarra M° Donato Cedrone – M° Valentina Di Silvestro
· Benedizione dell’opera
· A seguire visite guidate all’affresco e al Museo Civico della Media Valle del Liri ad opera degli alunni del Liceo Scientifico “L. Da Vinci”
Presenta Tonino Bernardelli
19 OTTOBRE 2014 – ORE 17.30 – CHIESA S.FRANCESCO
Concerto
con la partecipazione di:
· Coro Polifonico “Voci sparse”
· M° Rocco Merolle
· Coro “Voci dell’anima”
· Francesca Bellino — Attrice
· Coro Polifonico “Le voci del Cuore”
Presenta la giornalista Ilaria Paolisso
Nel corso degli eventi sarà possibile degustare un singolare connubio eno-gastronomico tra il Lazio ed il Veneto: il gusto della ciambella sorana si unirà a quello del prosecco di Conegliano Veneto.
IL MAESTRO CALABRO’ ED IL PROGETTO
La grande capacità artistica del Maestro Calabrò, al quale è stata affidata la consulenza tecnica dal Comitato Scientifico, è garanzia indispensabile per la realizzazione degli affreschi. Il maestro bellunese, uno degli artisti viventi più competenti e conosciuti nel panorama internazionale, fedele custode dei segreti della tecnica millenaria dell’affresco, è sicura garanzia del rispetto di quest’arte. L’arte dell’affresco molto diffusa nel passato è oggi in disuso. Molte sono le difficoltà legate alle tecniche di esecuzione che prevedono tempi di realizzazione stretti (5-8 ore): dovendo dipingere sull’intonaco fresco non si possono commettere errori che portano alla perdita di intere giornate di lavoro.
Vico Calabrò, è nel panorama nazionale, un raro esempio di artista che padroneggia questa tecnica e la interpreta in chiave moderna. Da quarant’anni si prodiga con impegno, a volte con grande fatica, alla salvaguardia dell’arte di affrescare e lo fa in modo del tutto privato poiché le scuole ufficiali non rispondono. Il maestro Calabrò ha avuto decine di apprendisti di ben ventidue nazioni del mondo venuti in Italia a imparare. In molte occasioni è stato chiamato all’estero a insegnare: in Olanda, Università di Utrecht; in Polonia, Accademia di Warszawa; in Giappone, Centro Koto Ku di Tokyo, Messico, Malta ecc.
Il progetto nella città di Sora sarà caratterizzato da tre momenti fondamentali:
1) Realizzazione degli affreschi e mostra delle opere preparatorie (bozzetti e cartoni), eseguiti da molti artisti provenienti da più parti d’Italia e d’Europa da noi convocati con la supervisione del maestro Vico Calabrò.
2) Costituzione di laboratori didattici, rivolti agli studenti delle Scuole primarie e secondarie della zona, al fine di coinvolgere direttamente gli allievi di queste scuole ad un percorso storico ed artistico, che pone l’accento sull’identità laziale;
3) Realizzazione di opuscoli divulgativi, di supporti informatici e multimediali (CD- ROM, DVD, postazioni video etc….