Si è chiuso domenica scorsa, 29 maggio, l’Anno Giubilare Passionista, nella comunità religiosa che vive il convento ai piedi del Monte Sant’Angelo. Una giornata dedicata alla preghiera e terminata con l’adorazione eucaristica e la benedizione della statua del Cristo posta nel giardino del convento, seguita poi da un momento conviviale. La chiesa è stata vestita a festa per l’occasione, arricchita da una artistica infiorata realizzata dai giovani.
“L’Anno Giubilare Passionista per i 300 anni della Congregazione – afferma p. Salvatore Crino, superiore della comunità – è terminato con un’esplosione di colori, dati da milioni di migliaia di petali, regalati e sistemati come pezzetti di cuore di chi ama questa realtà religiosa. La Comunità Passionista di Sora, seppur con le ristrettezze dovute alla pandemia, ha vissuto questo Anno di Grazia nella speranza che la fede e la preghiera incessante, ottiene da Dio tutto il bene per la vita. La condivisione nella realizzazione dell’evento di questa giornata , ha confermato come la grazia agisce e come sia forte il desiderio di ripartire sempre più forti che mai. La passione è l’opera più stupenda dell’amore di Dio e noi mantenendo viva la spiritualità di San Paolo della Croce – conclude p. Salvatore – abbiamo tutti insieme, l’impegno di renderla ancora più visibile attraverso la gioia, ricevuta dall’amore di Dio, ri-donata per amore del prossimo”.
