Ho presentato ieri una mozione per sollecitare l’istituzione, quanto prima e senza oneri per l’Ente, di una Commissione Speciale Sanità. Lo fa sapere in una nota Manuela Cerqua, consigliere comunale del gruppo ‘Sora Civica’.
L’esponente della minoranza aggiunge: Dopo aver assistito alla recente campagna elettorale incentrata soprattutto sui temi della sanità, ora è tempo di mettersi concretamente a lavoro. Sebbene ai Comuni non sia affidata l’organizzazione e la gestione dei servizi sanitari, resta fondamentale l’azione di controllo, proposta e “rivendicazione” che essi possono svolgere nei confronti del livello regionale e delle aziende sanitarie. Anche il Consiglio Comunale, dunque, può e deve svolgere quelle azioni di analisi e proposta che dovranno accompagnare l’attività istituzionale del Sindaco in questa materia. Ritengo che, tra le principali istanze da rappresentare subito in Regione ci siano proprio i temi della sanità pubblica e, in particolare, quello delle sorti future dell’Ospedale di Sora. Il nostro nosocomio, infatti, presenta criticità crescenti, soprattutto in dipendenza della permanente carenza di personale medico nei reparti e, in particolare, al Pronto Soccorso, dove la situazione è aggravata dai turni massacranti per il personale infermieristico, che, con enormi sacrifici, garantisce prestazioni all’utenza, che si trova spesso ad affrontare tempi di attesa insostenibili.
Quindi afferma: Situazioni emergenziali si riscontrano in modo piuttosto generalizzato anche in altre unità operative: si pensi ad Ortopedia, che attualmente opera con soli due medici, o a Cardiologia, dove, ad esempio, non si applicano più gli Holter cardiaci, costringendo i pazienti a raggiungere Anagni o Pontecorvo. Questa Commissione potrà essere un utile luogo di confronto dove, anche grazie al supporto di tecnici esperti, esterni al Consiglio, si possano affrontare temi e proposte decisivi per il futuro della nostra città e del nostro ospedale, alla luce delle possibili trasformazioni cui andrà incontro la sanità del territorio con la prossima ridiscussione del Piano Aziendale cui parteciperà anche il nostro Sindaco.